CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] di Gaeta, n. 1, 14 sett. 1860).
Legittimista convinto, nonostante le sollecitazioni ad abbracciare la causa dell'unità C. si ritirò a vita privata, dedicandosi a opere di beneficenza e all'elaborazione e alla stesura del suo scritto più importante: La ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] - e dell'unità stilistica. Siccome gli ampliamenti consistono essenzialmente nell'introduzione di racconti di miracoli, è ovvio testimonianze raccolte - dalla linea di obiettività tenuta presente nell'elaborazione del nucleo originario della legenda. ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] al quale era unito da una intesa amicizia, una camera ammobiliata in via S. Gallo. Su consiglio di G. Fattori 14 circa.
In questo periodo l'artista si dedicò all'elaborazione critica della sua monografia su Fattori, edita dalla casa editrice ...
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SALETTA, Tancredi.
Maurizio Ulturale
– Nacque a Torino il 27 giugno 1840, dal cavalier Luigi e da Francesca Pisango. Rimase celibe per tutta la vita, dedicandosi esclusivamente alla carriera militare.
Nel [...] di San Marzano, che lo sostituì come comandante in capo delle truppe di Massaua.
Saletta attese all’elaborazionedi due sviluppo economico italiano, entrambi in USSME, L’esercito italiano dall’Unità alla Grande guerra, 1861-1918, 1980, pp. 247 e 508 ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] G. partecipò attivamente all'elaborazione della politica pontificia nel conflitto europeo, con il fine di rafforzare il ruolo arbitrale protestanti tedeschi, della Svezia e delle Province Unite. La questione dei passaporti per gli Stati protestanti ...
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ZORLI, Alberto
Massimo Paradiso
ZORLI, Alberto. – Nacque a Bagnacavallo il 4 ottobre 1854 da Bernardino e da Camilla Melandri Contessi. Appartenente a famiglia di antica nobiltà, ebbe titolo di conte. [...] anni seguenti smise di occuparsi di scienza delle finanze. Si dedicò all’elaborazionedi un’eccentrica tra economisti italiani di fine Ottocento, Milano 2003, ad ind.; L’Università di Macerata nell’Italia unita (1861-1966), a cura di L. Pomante, ...
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RIGOTTI, Annibale
Elena Dellapiana
RIGOTTI, Annibale. – Nacque a Torino il 30 settembre 1870 (Rigotti, 1980, p. 8) in una famiglia di modeste condizioni, ma vicina all’ambiente artistico. Il padre Pietro [...] quali proseguì l’elaborazione del linguaggio internazionale, e i grandiosi progetti per concorsi pubblici (Cassa di risparmio di Modena, 1913 in occasione delle celebrazioni del centenario dell’Unità. Costituito da quattro vele in calcestruzzo armato ...
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VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] e al giardino. Il prospetto sulla via di Monserrato conferisce unità stilistica ai due edifici preesistenti: il linguaggio più completo, gli Édifices de Rome moderne di Letarouilly, alla cui elaborazione aveva preso parte lo stesso Vespignani (Barucci ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] per l’unità d’Italia per mezzo di una votazione diretta a suffragio universale maschile. Alla vigilia del plebiscito, il 19 ottobre, il prodittatore Antonio Mordini istituì un Consiglio straordinario di Stato che doveva elaborare un progetto ...
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MONTINI, Lodovico
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Lodovico. – nacque a Brescia l’8 maggio 1896, figlio di Giorgio, direttore del giornale cattolico Il Cittadino di Brescia, e di Giuditta Alghisi, donna di [...] i loro ordinamenti, in modo da poter giungere alla elaborazionedi un progetto di civiltà da proporre al resto del mondo. Secondo questi internazionali (AAI), il saggio L. Montini, Unità e libertà del lavoro. Unità e libertà sindacale, Roma 1945, e ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...