CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] pittura, la poetica scapigliata dell'unità delle arti, teorizzata dal Rovani nel volume Le tre arti (Milano 1874) e di cui, non a caso, il C. curò la parte illustrativa. Una scelta quindi non istintiva, ma elaborazione letteraria prodotta da un ben ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] all'elaborazionedi una legge per Roma rivelatasi particolarmente efficace e che ebbe il consenso di tutto massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1979, ad Indicem; P. Ferrua, Oralità del giudizio e lettura di deposizioni testimoniali, ...
Leggi Tutto
TRECCANI, Ernesto
Giorgio Motisi
– Nacque a Milano il 26 agosto 1920, secondo dei quattro figli di Giulia Quartara, nobile di origini genovesi, e di Giovanni, grande industriale tessile lombardo, futuro [...] in proposito partecipando alla stesura del Primo manifesto di pittori e scrittori (1943), teso all’elaborazionedi un nuovo «discorso pittorico in funzione rivoluzionaria» (Primo manifesto di pittori e scrittori, in Numero, settembre 1947, nn ...
Leggi Tutto
BONATELLI, Francesco
**
Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] 'incarico di antropologia e storia della filosofia. Fu un periodo particolarmente fruttuoso per l'elaborazione del Creatore e Creatura. Contro Herbart egli è preoccupato di salvare tanto l'unità dell'io quanto la molteplicità degli eventi psichici: ...
Leggi Tutto
NOVELLA, Agostino
Maria Luisa Righi
NOVELLA, Agostino. – Nacque a Genova il 28 settembre 1905 da Luigi e da Francesca Lagomarsino.
Dopo la 6ª elementare, iniziò a lavorare in un calzaturificio, per [...] il proprio contributo per esaltare l’elaborazione collettiva andarono a scapito della sua popolarità «risarcimento» che dobbiamo ad A. N., in l’Unità, 14 settembre 1984; R. Scheda, Protagonista di svolte decisive nel sindacato, ibid.; N. Simonelli, A ...
Leggi Tutto
PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] Promosse inoltre l’elaborazione del Regolamento sulla libera circolazione dei lavoratori nella CEE e di quello sul C.E. Meriano, G. P. europeo, in I movimenti per l’Unità Europea 1970-1986, a cura di A. Landuyt - D. Preda, II, Bologna 2000, pp. 1053- ...
Leggi Tutto
UNTERSTEINER, Mario
Alice Bonandini
– Nacque a Rovereto (Trento), allora parte dell’Impero austroungarico, il 2 agosto 1899, figlio unico di Amerigo, medico, e di Maria Filagrana.
Alla morte del padre, [...] pre-ellenico. Tale visione risente dell’influenza di storici delle religioni come Uberto Pestalozza – cui La fisiologia del mito è dedicata – e Károly Kerényi, ed è presente già nell’elaborazione della categoria del tragico in Le origini della ...
Leggi Tutto
ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] di una società rurale, l'A. - di famiglia agiata - compì i primi studi in quello stesso clima socio-culturale che in quegli anni e in quella terra stava generando l'elaborazione , repubblicani, socialisti, autonomisti dall'Unità a oggi, Parma 1968, pp ...
Leggi Tutto
BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] elaborazionedi una memoria universitaria rimasta interrotta e inedita, i Pensieri sullo stabilimento di una università di . e dell'unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 522 ss.; A. Zazo, Le rendite beneventane del Talleyrand e una missione di F. P. ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] ipotesi e le teorie del Franklin, elaborazione questa di cui l'americano, nonostante la luminosità di carattere pratico, come la revisione del sistema di pesi e misure degli Stati sardi, l'installazione di parafulmini, la determinazione di un'unità ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...