COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] palestra "scientifica" del nazionalismo, all'indomani della fine della guerra e della vittoria italiana. Di notevole rilievo ne fu il Manifesto, elaboratounitamente dal C. e dal Rocco. Vi si enunciava, accanto alla dottrina classica del darwinismo ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] Palazzo reale), dono della città di Napoli al primo erede dell’Italia unita. La prestigiosa commissione segnò tuttavia la Verdi), ispirata alla Vie de Jésus di Joseph-Ernest Renan, frutto di una tormentata elaborazione, portata a compimento tra il ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] di Mussolini alla Camera del 3 genn. 1925 partecipò con Mussolini, Federzoni e i responsabili dell'Ordine pubblico alla elaborazione , poi assunto in pianta stabile (nella misura di circa 47.000 unità) che bloccava i posti riservati per legge ai ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] cui possessività - unita a una religiosità che aveva connotati ossessivi - costituì per lui una fonte di grande angoscia, dalla realtà, l'elaborazione era stata assai più tormentata di quanto non si pensasse; una prima stesura venne scritta di getto ( ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] sfiducia nei primi cinquanta anni dell’Unità, salveminiano accanito antigiolittismo, acceso antiparlamentarismo, carattere di «educatore politico, che diventerà problema critico, storiografico nella elaborazione e definizione del concetto di “pensiero ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] per la raccolta di notizie e la elaborazionedi dati, il proposito di una considerazione unitaria dei i primi anni dell'unità italiana.
L'opera, in nove volumi manoscritti, si conserva nella Biblioteca Nazionale di Napoli e, soprattutto nell ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] di individuare originali conclusioni interpretative, bensì di offrire un quadro, il più possibile chiaro, della dogmatica giuridica e dell'elaborazione , 333; G. Forni, L'Univers. di Bologna dalla Restauraz. all'Unità nazionale, ibid., p. 509; I. ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] il Rajna, e questa esperienza rafforzò in lui la persuasione dell'unità inscindibile della linguistica e della filologia romanza. La facoltà di lettere di Padova, su parere di una commissione presieduta dal Canello e con le positive attestazioni dell ...
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ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] raggruppamento delle varianti in unità complesse, ben più ampie del singolo intervento, consentì di leggere il sistema rielaborativo », ibid. 1992) non solo spostò in avanti di un decennio l’elaborazione del romanzo, da lui ricondotto alla metà degli ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] per il funzionamento della Curia si trasformò nell'elaborazionedi un vero programma per il riassetto della vita 241 ss.; P. M. Arcari, Le elaboraz. della dottrina politica naz. fra l'Unità e l'intervento (1870-1914), I, Firenze 1934, pp. 323-26; G. B ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...