CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] molti numeri della rivista, nel tentativo di diffondere le analisi elaborate dal suo gruppo, che apparivano diverse da quelle più conosciute negli Stati Uniti. Inoltre, aveva individuato i funzionari che mostravano di essere d’accordo con le sue ...
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ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] studio. In quegli anni partecipò attivamente all’elaborazione del nuovo diritto parlamentare, occupandosi in particolare procedimento legislativo, 1960; Forma di governo e procedimento legislativo negli Stati Unitidi America, 1961; Note ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] ma inutile e non privo di ambiguità, cui il D. pose mano per ricucire l'unità sindacale in funzione antifascista con , ministro dell'Industria, elaborarono un progetto di legge che prevedeva che i consigli di gestione partecipassero a determinare l ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] Peigny, di origine francese) e il suo impegno diretto sul piano della dottrina e della elaborazione ideologica circa i problemi di quella alla associazione e all'unità: tutto questo poteva realizzarsi col progetto di unione propugnato da Giacomo ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] concilio Lateranense I - e il 1142, a compimento di un'elaborazione che nel campo del diritto canonico datava almeno dalla seconda Raffaele da Volterra e Domenico Bandini, unitamente a Cristoforo Landino, il commentatore di Dante (ibid., pp. 17 s.). ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] ibid., p. 548). Tornato a Roma, sebbene rettore di Propaganda Fide, si dedicò all'elaborazione degli appunti raccolti in Sardegna nei quattro viaggi che vi Appesantiti dall'eloquenza didascalica, non trovano unità, se non nella fedeltà dell'autore ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] delle fonti, e l'esempio di un'elaborazione medievale, spesso "imbarbarita", ma pure capace di aderire con duttilità ai fatti il potere e la società. In tal senso, l'unità scientifica del mondo occidentale, la coerenza delle ideologie giuridiche, ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] sindacale. Si formò secondo i canoni dell’elaborazione teorica e dell’azione pratica del sindacalismo p. 8). Quel tentativo fallito di liquidare l’unità politica dei cattolici convinse anzi il leader di Forze Nuove ad assumere con maggiore ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] frattempo, partecipava all’elaborazionedi L’istituzione negata. Rapporto da un ospedale psichiatrico (a cura di F. Basaglia, Torino , trad.it. Margini d’Italia. L’esclusione sociale dall’unità a oggi, Roma-Bari 2015) nel capitolo Manicomi dedica una ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] affrontava il tema con maggior respiro teorico nella prolusione Se la unità sia condizione del giure penale (ibid., pp. 7-30), 'opera costituì la sintesi e il coronamento di tutta l'elaborazione filosofica e giuridica del pensiero penalistico italiano ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...