GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] intraprendenza di singoli personaggi o saltuariamente svolte da diversi reparti, vennero organizzate in un'unità delle sempre più numerose attività dicontrollo, richieste e ottenute (fra cui persino quella di sottoporre a censura la posta della ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] . A provocare la definitiva rottura tra le corti di Milano e Napoli, nel 1474, fu la crisi di Città di Castello, in cui lo Sforza e Lorenzo de' Medici trovarono una più forte unitàdi intenti, mentre l'Aragonese ordiva macchinazioni a Piombino ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] CLN (Comitato di liberazione nazionale) di quella zona. Svolse ruoli dicontrollo politico e di collegamento oltre che il rilievo, a suo giudizio modesto, dato alla cerimonia da L'Unità.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario, ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] in assenza del ganglio sopraesofageo manca ogni controllo e ciascun segmento funziona autonomamente.
Applicando unitàdi piano sono temi e titoli di una serie di lavori che il C. illustra con esempi scelti allo scopo di dimostrare la presenza di ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] , allorché egli divenne presidente della commissione centrale dicontrollo, incarico che ricoprì fino al 1979.
Il del partito. Sempre si tira in ballo, in ogni occasione, il problema dell'unità": Archivio P. Secchia 1945-1973, p. 545).
II C. morì a ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] così brillantemente intrattenuti negli anni precedenti, attraverso la Commissione alleata dicontrollo.
Dopo alcuni viaggi negli Stati Uniti, egli avviò un proficuo e duraturo rapporto di collaborazione con una delle maggiori società del settore, la ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] di Ventotene, dove fu incaricato di tenere un corso sullo sviluppo del capitalismo italiano dall'Unità. Dall'approfondimento di (8-14 dic. 1956) fu eletto nella commissione centrale dicontrollo del partito. La carriera politica del G. si arrestò ...
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GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] tenente colonnello e nominato capo di stato maggiore dell'11ª divisione fanteria. Con questa grande unità, e grazie anche ai suoi 1921, capo di stato maggiore della Commissione interalleata dicontrollo per l'Austria e, successivamente, di quella per ...
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COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] Indie orientali portoghesi, tendevano ad esercitare un controllo selettivo sui missionari destinati in Cina al fine di assicurare una unitàdi azione all'opera di evangelizzazione. Allorché per la successiva bolla di Paolo V Sedis Apostolicae dell'11 ...
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LIUZZI, Giorgio
Piero Crociani
Nacque a Vercelli il 30 ag. 1895 da Guido e da Elvira Pugliese.
Il padre Guido (Reggio Emilia, 4 dic. 1866 - Torino, 16 maggio 1942) apparteneva a una famiglia israelita [...] supremo ai primi del 1919, fu destinato, a ottobre, al comando del corpo di stato maggiore, a Roma. Nel 1920 fu inviato a Vienna, presso la locale Commissione interalleata dicontrollo, fino al marzo del 1921, quando rimpatriò. A ottobre fu ammesso a ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...