LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] la posizione del L. assegnò allo Stato un ruolo dicontrollo delle modalità con cui essa aveva luogo senza ipotizzare ad ind.; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, Il Veneto, a cura di S. Lanaro, Torino 1984, ad ind.; Schio e ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] aveva ancora avuto il tempo di organizzare i suoi servizi amministrativi dicontrollo e di direzione politico-economica.
L' n. 3. Per l'espansione economica della "Cassa" dall'unità in poi vedansi notizie nei volumi dei carteggi cavouriani e nell' ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] alcuni dei suoi più tenaci oppositori, essendo necessaria l'unitàdi tutti i cittadini nello sforzo bellico. Agli inizi del aveva assunto il pieno controllo della città, rafforzandosi nel prestigio grazie alla distruzione di Lodi, avvenuta nel 1111 ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] le compagnie affiliate, presenti in tre continenti, raggiunsero le 25 unità.
Nel 1920, il F. si unì in matrimonio, seguendo al fatto che la Commissione alleata dicontrollo riteneva di essere in possesso di una documentazione che provava accordi presi ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] di Salvatore Bongi. Gli interventi di descrizione si erano concentrati soprattutto su singole unità Panella si trovò anche a fare da tramite delle direttive centrali dicontrollo politico e repressione messi in atto dal regime nei confronti del ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] sempre con abilità, rivelando notevoli capacità dicontrollo e di manovra.
Questa sua caratteristica, che 417, 421 s. In A. A. Mola, Storia della masson. ital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, p. 294, si accenna all'appartenenza del C. alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] principio diretto, primariamente, a ricostruire la frantumata unità politica ed economica sulla riaffermazione del valore assoluto e ideazione di inedite forme dicontrollo-neutralizzazione e, insieme, di coinvolgimento-partecipazione delle ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] acuta capacità di penetrazione psicologica e un efficace controllo formale sostenuto da una cultura di immagine che ma estraneo a notazioni di banale verismo, è riuscito, con tenacia e rigore, a ricomporre in unitàdi stile i diversi settori ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] d'Averara, in precedenza unita alla Valsassina per la giurisdizione ecclesiastica e civile, e di Grantola Valtravaglia, dove il esigenze dicontrollo su Milano, reso possibile dal fatto che per Turbigo passava il Naviglio, di fondamentale importanza ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] dal 26 dic. 1846 un potente strumento dicontrollo della realizzazione del programma riformista ma nello stesso regioni dall'Unità a oggi. Le Marche, a cura di S. Anselmi, Torino 1987, ad indicem; G. Monsagrati, Una moderata libertà di stampa ( ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...