Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] ha avuto, grazie al lavoro degli allievi di H. Kohut, ampia diffusione negli Stati Uniti, ha elaborato una nuova concettualizzazione del Sé grado di sviluppare una sufficiente capacità di auto-osservazione nel discente, e dall’analisi dicontrollo, in ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] equiparati) è soggetta a una serie dicontrolli diversi e non meno incisivi di quelli che investono le fonti secondarie, segno di bordo libero (➔ nave) per le unità mercantili, e fino alla linea normale di galleggiamento per le unità da guerra ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] legami stabili e duraturi fra i membri di una determinata collettività, mediante il rafforzamento dei meccanismi dicontrollo sociale. L’i. è il processo attraverso cui il sistema acquista e conserva unità strutturale e funzionale ed è anche il ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] la massa campione) è un corpo metallico di massa controllata che serve a pesare; una serie di p. campione (detti anche p. graduati), luogo di massa molecolare.
Il p. specifico è il p. dell’unitàdi volume (anche p. specifico assoluto), proprietà di ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] diversi (la fonologia, la sintassi o la semantica) sono comunque unità dai confini precisi, e le cui modalità di combinazione sono descrivibili e suscettibili dicontrollo. Naturalmente un testo può essere il risultato della combinazione tra più ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] istituzioni di assistenza e controllo, ibid., pp. 360-398; M. Portigliatti Barbos, Medicina e antropologia criminale nella cultura positivista, in Sanità, scienza e storia, I (1984), pp. 7-25; R. Villa, Scienza medica e criminalità nell'Italia unita ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la fondamentale unità e unicità; e di una seconda parte di Lund, metropolitano di Danimarca e Svezia.
Nel medesimo programma dicontrollo e riordinamento del mondo politico dal punto di vista papale rientra anche il definitivo riconoscimento di ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ereditarietà delle cattedre.
A queste ragioni di politica dicontrollo, ispirate anche, nel caso di Bologna, poco prima del 1220, 1217, erano approdati Predicatori e Minori che si erano uniti agli studenti, sulla riva sinistra della Senna, dove gli ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] la misura del peso politico che, grazie all'opera di restaurazione dell'unità patrimoniale portata avanti da Aldobrandino (II), la casata i due eserciti rimasero inerti, controllandosi a vicenda, l'uno al di qua, l'altro al di là del Parma.
In realtà ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] il malgoverno, ed al trionfo politico del primo, unito allora in matrimonio alla figlia illegittima dell'imperatore, Margherita le spese del publico".
Questa nuova capacità dicontrollo dei territorio acquistava un rilievo non secondario anche ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...