ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] di Fernando IV e dell'unità della Castiglia.
Quando nell'ottobre 1301 arrivò in Castiglia la bolla di Bonifacio VIII che con il riconoscimento del matrimonio di difficilmente controllabile, da ambizione, avidità, irruenza e imprevedibilità. Solo di ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] 'abbandono del partito da parte di Parri che fondò con P. Calamandrei il gruppo diUnità popolare. Al termine di uno scontro durissimo, la legge controllata della variabile salariale, e quindi dei consumi privati, indispensabile per una politica di ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] negli anni Quaranta aveva tribolato non poco per ricostituire l'unità dello Stato, è anche vero che la concretizzazione dei il mestiere delle armi. Subito F. tentò di consolidare il controllo della cittadina, la cui conquista rappresentava un modesto ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] politica di deficit spending, imputandogli di aver portato il bilancio dello Stato al limite di rottura dell'unità e un'altra sulla spesa per interessi. Per ciò che attiene al controllo sulla gestione dei bilanci, sua fu l'iniziativa del r.d. 4 ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] Stati sardi, comprendeva i tenimenti di Isolabalba ed Uniti nel Lodigiano per un valore di stima di circa 640.000 lire austriache; a esercizio di una sorta di tutela sul momento elettorale alla gestione dei meccanismi preposti al controllo sociale, ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] per lui una stima contraccambiata, e in un articolo inviato all'Unità l'8 febbr. 1925 (La quistione Trotsky, la cui pubblicazione del 1926. Il completo controllo della stampa di partito le consentì, inoltre, di scatenare una virulenta campagna ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] una suddivisione ereditaria che non contribuiva a preservarne l'unità. Secondo il testamento del 1401, integrato dal codicillo pia loca del Ducato sottoposti al controllodi un officiale signorile e l'impetrazione di uffici e benefici vietata senza ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] o psichica. Unita agli oroscopi è una paginetta di commento alla vita del personaggio, piena di preziose notizie essere la considerazione goduta nella Roma di Paolo IV dal vescovo astrologo, anche per il crescente controllo a cui, dopo il concilio, ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] loro unità, mentre già prima esisteva la continuità della consorteria famigliare e dei possedimenti. I Capocci di un accomodamento pacifico con il papa, tentò di riprendere il controllo della situazione, mandando immediatamente un esercito contro ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] unità, che si affiancava alla flotta posseduta dal padre (1º luglio); finanziò Percivalle, figlio di Guglielmo Doria, consegnandogli in commenda due sporte di 'Abbas populi, come segnale di volontà di un maggior controllo sull'operato dei capitani.
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...