BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] dallo Stato) del numero delle aziende di credito, che in pochi anni si ridussero di circa iooo unità, pari ad oltre il 25 % del merce. Responsabilità, ibid., pp. 472-474; Forme volontarie dicontrollo bancario, in Rivista bancaria, I (1921), pp. 182- ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] unita al Regno sabaudo.
A seguito del tentativo di liberare la Tuscia, compiuto dalle forze garibaldine di Luigi Cirenaica. Durante la prima guerra mondiale comandò il corpo interalleato dicontrollo militare in Tessaglia. Morì a Roma il 3 ag. 1947 ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] intraprendenza di singoli personaggi o saltuariamente svolte da diversi reparti, vennero organizzate in un'unità delle sempre più numerose attività dicontrollo, richieste e ottenute (fra cui persino quella di sottoporre a censura la posta della ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] . A provocare la definitiva rottura tra le corti di Milano e Napoli, nel 1474, fu la crisi di Città di Castello, in cui lo Sforza e Lorenzo de' Medici trovarono una più forte unitàdi intenti, mentre l'Aragonese ordiva macchinazioni a Piombino ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] CLN (Comitato di liberazione nazionale) di quella zona. Svolse ruoli dicontrollo politico e di collegamento oltre che il rilievo, a suo giudizio modesto, dato alla cerimonia da L'Unità.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario, ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] , allorché egli divenne presidente della commissione centrale dicontrollo, incarico che ricoprì fino al 1979.
Il del partito. Sempre si tira in ballo, in ogni occasione, il problema dell'unità": Archivio P. Secchia 1945-1973, p. 545).
II C. morì a ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] di Ventotene, dove fu incaricato di tenere un corso sullo sviluppo del capitalismo italiano dall'Unità. Dall'approfondimento di (8-14 dic. 1956) fu eletto nella commissione centrale dicontrollo del partito. La carriera politica del G. si arrestò ...
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GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] tenente colonnello e nominato capo di stato maggiore dell'11ª divisione fanteria. Con questa grande unità, e grazie anche ai suoi 1921, capo di stato maggiore della Commissione interalleata dicontrollo per l'Austria e, successivamente, di quella per ...
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LIUZZI, Giorgio
Piero Crociani
Nacque a Vercelli il 30 ag. 1895 da Guido e da Elvira Pugliese.
Il padre Guido (Reggio Emilia, 4 dic. 1866 - Torino, 16 maggio 1942) apparteneva a una famiglia israelita [...] supremo ai primi del 1919, fu destinato, a ottobre, al comando del corpo di stato maggiore, a Roma. Nel 1920 fu inviato a Vienna, presso la locale Commissione interalleata dicontrollo, fino al marzo del 1921, quando rimpatriò. A ottobre fu ammesso a ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] sull'incrociatore "Elba", impegnato anch'esso in operazioni dicontrollo e di repressione delle rivolte indigene lungo le coste del il "Marsala", frattanto uscito da Brindisi con altre unità, si riuniva alle precedenti forze e con esse attaccava ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...