BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di Liutprando, B., almeno in questa prima fase, dà l'impressione di essere abbastanza in grado dicontrollare , pp. 1-111; E. Besta, Dalla fine dell'unità carolingia alla conquista di Ottone I, in Storia di Milano, Il,Milano 1954. pp. 427-448; G. P ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] , unità sbandate rimasero in Capitanata, dove in parte fecero causa comune con la piccola feudalità e continuarono le loro azioni di rapina.
Poiché il potere effettivo di G. - o meglio del marito - era più o meno ristretto al controllodi Napoli ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] accessum" sul Medici il pacchetto di voti da lui controllato, onde non incorrere nella disgrazia di colui che si preannunciava già come pastorali, atteggiandosi a capo di una Chiesa occidentale che aveva ritrovato unità e dinamismo.
In quella ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] gli assicura una retribuzione mensile di 100 scudi nonché la competenza del controllo del Viterbese ove abbondano i Venezia. Ma a battere la Porta occorrerebbe una cristianità unita. Esiziale, purtroppo, il contrasto franco-imperiale. Attivata ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] gran posto, mentre in America, la misura del merito è essenzialmente la ricchezza. La nozione di middle class prenderà, come vedremo, rilevanza, negli Stati Uniti, più tardi, entro un'ottica che avrebbe rispecchiato, in una fase più avanzata, proprio ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Sant'Uffizio sulla censura e sull'organizzazione del controllo e della repressione, di cui furono incaricati, non a caso, gli La spedizione navale, composta da oltre duecento unità, prese il largo alla metà di settembre, a Igoumenítsa (Epiro); il 3 ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] presenta così come l'unica forma diunità che lascia persistere le autonomie cittadine. L'egemonia di Atene, tuttavia, grazie all'indiscussa dicontrollare commerci e scambi, ma anche - se non di più - della superiorità culturale, espressione di ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] guerra franco-imperiale ormai riaperta, fu incaricato, unitamente a Pierluigi, di preparare l'incontro tra il pontefice e si opponeva alla presenza di legati pontifici che si intromettessero o anche solo controllassero le trattative con Francesco ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] non suscitare forti reazioni. Immediatamente prima dell’unità i moderati toscani vararono norme in senso anti-casatiano, preoccupati di salvaguardare la libertà delle famiglie e sospettosi verso il controllo dello Stato. La risposta del governo può ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] lo avrebbe ricordato come il pontefice di grande autorità che aveva ripristinato non solo l'unità della Chiesa ma aveva ricondotto i riguarda il controllo del potere della Santa Sede, nel 1428 M. dovette fronteggiare la rivolta del Comune di Bologna, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...