La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] condizioni di partenza dell'organismo ospite e probabilità di malattia in atto. Nei primi decenni dell'Italia unita la prevedeva l'allocazione alternata e l'utilizzazione di un siero dicontrollo indistinguibile da quello contenente l'antitossina. ...
Leggi Tutto
Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] di criteri di ottimizzazione nella somministrazione di farmaci o di trattamenti terapeutici; tipici esempi di largo impiego sono offerti dall'infusione controllatadi 'amministrazione, facilitando il calcolo per unitàdi costo degli interventi.
2.
Il ...
Leggi Tutto
Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] dall’Esercito degli Stati Uniti con l’intento di migliorare i soccorsi nei territori di guerra, attraverso l’ : la prima (a) è una console dicontrollo/comando dove siede il chirurgo; la seconda (b) consta di un carrello robotico (il robot vero e ...
Leggi Tutto
Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] masticare o deglutire; conservano di solito un parziale controllo dei muscoli palpebrali e di quelli oculari. A un' delle funzioni del cervello, nella condizione particolare di un paziente ventilato in un'unitàdi cure intensive, è un segno che la ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] di medici che agivano in accordo ai principî di ῾Abd al-Wadūd. Un antico, forse leggendario, esempio d'eminenza medica unita a codice etico della professione e quanto l'azione dicontrollo del muḥtasib fosse realmente esercitata. Studi ulteriori ...
Leggi Tutto
Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] sì che, quando si presenta la necessità di dover fronteggiare un problema connesso all'impossibilità di concepire, questa realtà diventi psicologicamente intollerabile. La perdita dicontrollo sulla capacità riproduttiva del proprio corpo qualunque ...
Leggi Tutto
Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] come dispositivo di verifica e dicontrollo. Ed è così che l'uomo si configura, a suo turno, come punto di riferimento che è capace di cogliere gli occulti legami di cui è intessuta l'infinita rete di relazioni sulla quale poggia l'unità del cosmo. ...
Leggi Tutto
Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] possibile stimare un eccesso di mortalità vicino alle 100.000 unità. Analogamente negli Stati Uniti, durante ciascuna delle di malattia. Non è dimostrato che la chiusura di singole scuole sia un'efficace misura dicontrollo; in genere si tratta di ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] istituzioni di assistenza e controllo, ibid., pp. 360-398; M. Portigliatti Barbos, Medicina e antropologia criminale nella cultura positivista, in Sanità, scienza e storia, I (1984), pp. 7-25; R. Villa, Scienza medica e criminalità nell'Italia unita ...
Leggi Tutto
Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] organi; il quinto, infine, considera il corpo nella sua unità e interezza e include le principali misure antropometriche, quali il intenso non compensato da un adeguato introito di liquidi. I sistemi dicontrollo dei fluidi corporei sono ben noti e ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...