PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] persona giuridica trova nell'elemento del fine la base della sua unità e organizzazione, pone nel medesimo il criterio distintivo: la persona pubbliche; se invece il controllo è semplicemente estrinseco e ha solo finalità di polizia, l'ente non può ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] la Svezia da P. Fahlbeck; e per gli Stati Uniti d'America dall'Ufficio americano del censimento.
Un altro metodo organizzano particolareggiatamente le modalità di amministrazione dei beni ecclesiastici e l'esercizio del controllo su di essa.
Per il ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] così la pretura urbana può essere unita alla peregrina, l'una o l'altra alla presidenza di una o più giurie criminali o a , sotto il controllo e con l'aiuto del magistrato, in un piccolo programma scritto (formula; v.) da servir di traccia al giudice ...
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FONDAZIONE (XV, p. 611)
Tommaso NOVELLI
Una delle più notevoli innovazioni del cod. civ. 1942 è stata quella di aver dettata una disciplina organica delle persone giuridiche, che mancava nel codice del [...] , sul presupposto di una sostanziale unità concettuale.
Le controllo sull'amministrazione delle fondazioni. L'autorità governativa non solo provvede alla nomina e alla sostituzione degli amministratori quando le disposizioni contenute nell'atto di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] sotto l'ambito del controllo statale. Al limite sta al "principe" stabilire se è il caso di avallare o meno le cui in questa è ovunque presente e entro questa si sente unita, non segmentata da confini, non frazionata dalle divisioni geostoriche.
E ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] definire la "cosa", cui segue il richiamo legislativo romano e "unitamente" veneto, lo fa "con istile piano e quasi storico". Comunque il quasi ventennale allentato controllo lodoliano in fatto di permessi di stampa e di via libera all'ingresso ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] sindaco dicontrollare la situazione dei collegi elettorali appare molto debole. L'assenza di un '66. Una regione in patria, in Storia d'Italia. Le regioni dall'Unità a oggi. Il Veneto, a cura di Id., Torino 1984, pp. 409-431. (pp. 407-468).
4. ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] di istituire fra loro i medesimi rapporti patrimoniali che avrebbero tenuto unita una "fraterna" di Carbone, Provveditori, p. 16; Richard Palmer, L'azione della Repubblica di Venezia nel controllo della peste, in AA.VV., Venezia e la Peste. 1348- ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] necessità di "un energico impulso dall'alto, un organico sistema di protezioni, di aiuti e dicontrolli, nella sia più nociva che utile alla costituzione di uno Stato, perché rompe il vincolo dell'unità sociale, e mette l'uomo in contraddizione ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] di competenza che spettava al popolo nella tripartizione del potere, assegnando maggiori funzioni alle assemblee, limitando il ruolo del Senato, accentuando il controllo misura intermedia, quella di insieme di persone unite da un elemento comune ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...