Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nella sua mente in un'unità indissolubile. L'unica possibilità che i Greci avevano di sopravvivere, come nazi e come nelle vicinanze di Bologna, assicurando in tal modo al Comune il controllo della campagna e diminuendo il pericolo di attacchi futuri ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] esse sono da attribuire all'esecuzione da parte di collaboratori. L'unità complessiva che tuttavia il ciclo mantiene, implica che essi lavorarono sempre sotto stretto controllo del maestro e probabilmente sulle sinopie da lui tracciate sull'intonaco ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] Fu appunto lui, unitamente ad Olivetti, a predisporre la bozza di accordo che prevedeva la costituzione d'una commissione paritetica incaricata di presentare proposte sulla eventuale partecipazione degli operai al controllo tecnico ed amministrativo ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] , la tassa sul macinato e i controlli della finanza, il diffondersi di nuove idee di giustizia ed emancipazione, le prime lotte significativo, nel 1965, il viaggio per mare negli Stati Uniti, dove fece visita alla sorella Beatrice, già sposata e ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] dell'Aquila Bianca di Polonia, il B. ebbe anche la Gran croce mauriziana unitamente al titolo d' mazzo 23, n. 123 (Perrone al B., Torino 23 ag. 1848); Ibid., ma Sezioni Riunite,Patenti Controllo Finanze, sec. XIX, nn. 1 f. 121, 8 f. 26, 23 f. 121, 35 ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] e della sua personalità matura l'una sull'altra, l'una a controllo dell'altra" (Tessitore, pp. 5 s.).
Per il F. come si proponeva di fare, "in organica unità" e riscattato, sulle orme di Schlegel, dalla condanna indiscriminata di cui era stato ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] Italia, XXXII, p. 254); il comitato di Aosta, sembra, fu posto sotto stretto controllo da Adalberto, che incamerò le rendite delle chiese ; E. Besta, Dalla fine dell'unità carolingia alla conquista di Ottone I, in Storia di Milano, I, Milano 1954, pp. ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] arcivescovo di Rouen, e pensava di ottenerne l'elezione grazie al voto dei dodici cardinali spagnoli, ipoteticamente controllati da non trovarono immediata unità sul nome. Il 16 settembre si aprì il conclave, dopo una vacanza di trenta giorni. Nel ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] 'Italia settentrionale il consueto controllo delle autorità bizantine sulle elezioni episcopali, in previsione di una vittoria imminente nei propria attenzione alle comunità che si erano staccate dall'unità con Roma (v. 11: "eloquio curans errorum ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] 1916 e, dall'agosto, affiancò Salvemini nell'impresa di pubblicare di nuovo L'Unità, che uscì nel dicembre, diretta da entrambi.
In assumendo un continuo controllo dei consociati sull'economicità dei servizi pubblici. Mentre il controllo sulla tassa è ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...