BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] e in genere verso ogni tentativo di disgregare l'unità della Chiesa e di minare l'autorità del suo capo, del governo dello Stato della Chiesa, che cercò dicontrollare direttamente con governatori di fiducia reclutati tutti nell'Alta Italia. Il 1° ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] . Di fatto, egli trasformò la Romagna e le città pontificie dell'Emilia in una forte unità difensiva capace di allearsi sotto il controllo del duca, posta fra Sciaffusa e Basilea, poi a Friburgo in Brisgovia. Dopo un vano tentativo di passare sulla ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] requiruntur. Si ha notizia - e non controllata - soltanto d'una edizione a stampa di questo trattato, pubblicata nel 1501. Potrebbe dato assunto nella sua unità, e il dato normativo si articoli appunto - all'intemo di quell'unità - in precetti non ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] L'esercito svevo, forte di circa 5.000 uomini, superiore per numero di un migliaio diunità a quello di C., avanzò su tre dei francesi e dei provenzali. Una certa forma di supervisione e controllo era esercitata dal magister balistariorum, una carica ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di Liutprando, B., almeno in questa prima fase, dà l'impressione di essere abbastanza in grado dicontrollare , pp. 1-111; E. Besta, Dalla fine dell'unità carolingia alla conquista di Ottone I, in Storia di Milano, Il,Milano 1954. pp. 427-448; G. P ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] , unità sbandate rimasero in Capitanata, dove in parte fecero causa comune con la piccola feudalità e continuarono le loro azioni di rapina.
Poiché il potere effettivo di G. - o meglio del marito - era più o meno ristretto al controllodi Napoli ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] accessum" sul Medici il pacchetto di voti da lui controllato, onde non incorrere nella disgrazia di colui che si preannunciava già come pastorali, atteggiandosi a capo di una Chiesa occidentale che aveva ritrovato unità e dinamismo.
In quella ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] unità stilistica caratterizzata dalla stretta vicinanza agli affreschi del gruppo del Maestro di Isacco dal punto di relativamente brevi senza l'aiuto di discepoli; tuttavia si può affermare che "il controllo esercitato dal maestro durante tutto l ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] guerra franco-imperiale ormai riaperta, fu incaricato, unitamente a Pierluigi, di preparare l'incontro tra il pontefice e si opponeva alla presenza di legati pontifici che si intromettessero o anche solo controllassero le trattative con Francesco ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] sotto il controllo dei nazional-cattolici) mantenendo la propria indipendenza; in qualità di drammaturgo e l'imminente invasione dell'Iraq da parte di Stati Uniti e Regno Unito, divenendo uno dei punti di riferimento del movimento che si opponeva ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...