MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] come dattilografa per il partito, Miriam per la Commissione alleata dicontrollo. Risale a questi anni un episodio poco conosciuto della sua delle inchieste.
Dopo Vie nuove, passò a l'Unità, di cui fu cronista parlamentare, ma presto lasciò anche ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] (nella misura di circa 47.000 unità) che bloccava i posti riservati per legge ai mutilati e agli ex combattenti. Venne istituita una speciale milizia ferroviaria, con compiti di tutela dell'Ordine sui servizi ma anche dicontrollo politico del ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] di Roma, dilatata ben oltre i confini dell’antico impero, un’unitàdi lingua e cultura che consentiva al papato di eletto re (di Carpegna Falconieri, 2003, p. 358); ma Berengario non fu deposto né rinunciò, anzi mantenne il controllo dell’Italia ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] tra le confessioni cristiane, cioè «la non esistenza di una chiesa unica visibile con unità assoluta di fede, i medesimi sacramenti ed unitàdi governo e l’episcopato con a capo il Vicario di Cristo» (così in un suo dattiloscritto del 1927 ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] nel controllo dell'ordine pubblico per non vanificare i risultati dell'azione politica e diplomatica in corso. Ancora una volta veniva in luce che la preoccupazione fondamentale del C. era quella di raggiungere l'indipendenza e l'unità nazionale ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] educazione ricevuta, rigorosamente impostata su un sistema dicontrollo gerarchico al cui vertice stava il duca 1986, ad ind.; R.P. Coppini, Il Granducato di Toscana. Dagli "anni francesi" all'Unità, in Storia d'Italia (UTET), diretta da G. ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] originale e salvabile solo con un continuo sforzo dicontrollo e correzione morale e soprattutto con il trapianto nel crisi spirituale che ha spezzata durante il secolo l'unità dell'Occidente portando alla formazione delle nuove spiritualità ...
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VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] ragionieristica avviata ad acquisire compiti gestionali e dicontrollo delle risorse all’interno dell’impresa all’organizzazione dell’Esposizione internazionale di Torino per il cinquantenario dell’Unità nazionale, Valletta venne nominato cavaliere ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] 78 mila unità locali e circa 360 mila addetti, con un numero medio di impiegati per unità pari a 4,6, di poco superiore in un’unica entità, l’Alimont, che riuniva i pacchetti dicontrollo ex Montecatini nella Bertolli (olio), nella De Rica (conserve ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] ostile alla politica imperiale, e di comprimere il tradizionale diritto dicontrollo sull'elezione esercitato dai più influenti ordinari nei confronti del vescovo. Un segno di tale ritrovata unità può essere letto nella solenne assemblea cittadina, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...