NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] in Piemonte, a dover guidare il paese verso l’unità, affidandosi al papa e ai principi che avevano receduto libertà delle scuole cattoliche e dei corsi di insegnamento privato con il controllodi ispezioni statali. Lamentava la soppressione delle ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] '63 e il '66 gli permise un primo valido controllo della situazione della diocesi; nel '68 compì la visita della corte, per mostrare i nostri veri sentimenti di pace, diunità con quella chiesa e di amor della verità" (a Bentivoglio, 31 ott. ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] squittino per l'elezione del capitano e podestà di Pisa; il fine della riunione era quello di riuscire ad ottenere, attraverso l'accordo di un centinaio di persone del gruppo degli squittinanti, il controllo dell'elezione in modo tale che i risultati ...
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MONDOLFO, Ugo Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque a Senigallia il 26 giugno 1875 da Vito e da Sigismonda Padovani in una famiglia di ebrei benestanti. Dopo il liceo, all’età di diciassette anni, si iscrisse [...] massoneria, che mirava ad assumere il controllo della federazione, rivelando nei confronti delle logge Unità a oggi. Le Marche, a cura di S. Anselmi, Torino 1987, ad ind.; Il socialismo al bivio. L'archivio di Giuseppe Faravelli 1945-1950, a cura di ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] di Capolago, diede un grande contributo alla dfffusione. del pensiero di coloro i quali si battevano per l'unità . Ma la rivolta popolare consentì ai democratici di riprendere il controllo della situazione: furono effettuate nuove elezioni e ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] mantenere il controllo dei suoi feudi. A quanto risulta da documenti posteriori, dopo aver preso possesso di Pontremoli, insieme (poi unita in matrimonio a Luchino Visconti), Soborgia (andata in moglie a Geoffroy de Challant, governatore di Ginevra). ...
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MAZZUCHETTI, Alessandro
Bruno Signorelli
MAZZUCHETTI (Mazzucchetti), Alessandro. – Nacque nel 1824 nella frazione Mortigliengo di San Paolo Cervo, nel Biellese, da Antonio, notaio e impresario delle [...] di 1000 lire (aumentato l’anno successivo di 600 lire) e destinandolo al servizio di costruzione delle strade ferrate (Arch. di Stato di Torino, Patenti, Controllo per lo sviluppo degli Stati sardi prima dell’Unità.
Dal 1848 al 1850 fu addetto all’ ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] azione religiosa della Chiesa si svolgesse al di fuori di ogni controllo del potere civile e non potesse in Fedele sull'unità della fede e quello dell'aprile del 1863 nella chiesa di S. Francesco da Paola sulla conciliazione di cattolicesimo e ...
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OBELERIO
Marco Pozza
– Nono doge di Venezia, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo. Secondo una redazione di scarsissima attendibilità del Chronicon Altinate dei primi del Duecento era figlio di [...] da parte carolingia, in mancanza di una flotta, i bizantini riportarono dapprima sotto il loro controllo la Dalmazia e poi si con il loro concittadino. Di fronte al riemergere di localismi che avrebbero potuto disgregare l’unità del ducato, il doge ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] che teoricamente tale dispositivo comportava: forniture di farina più sicure, controllo maggiore sulla forza lavoro occupata, rapporti circa ottocentocinquanta unità) non sarebbero tuttavia stati possibili senza l'intervento di fattori extraeconomici. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...