MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] dai primi giorni in Grecia il M. fu tenuto sotto controllo dal console regio e i legami sospetti con gli emigrati civico di Castel Nuovo) per inviarlo al concorso organizzato dal Municipio di Napoli per la realizzazione di opere sul tema dell’Unità. ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] in corso del rettifilo stradale di collegamento con la chiesa della Madonna della Quercia, da poco unita a Viterbo anche con un altro verosimilmente dal G., cui fu anche demandato il controllo della realizzazione.
La collaborazione del G. all'interno ...
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TOFANO, Giacomo
Silvia Sonetti
– Nacque il 13 marzo 1799 a Paupisi, nel Beneventano, dal barone Francesco e da Marianna Demarco.
Primo di sei figli (Maddalena, Laura, Laura Anastasia, Aniello Nicola [...] pressioni in un ruolo chiave: il controllo degli apparati di sicurezza civili. Non riuscì a fronteggiare , Napoli 1893, p. 244; G. Paladino, Il processo per la Setta l’“Unità italiana” e la reazione borbonica dopo il ’48, Firenze 1928, ad ind.; N ...
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SCALARINI, Giuseppe
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Mantova il 29 gennaio 1873, da Rainero, impiegato delle Ferrovie ed ex militante nelle campagne risorgimentali, e da Virginia Lonardi. Fu il primogenito [...] di pena, fu trasferito a Milano e sottoposto a uno stretto controllo come sorvegliato speciale e a una censura preventiva che gli impediva di pubblicare lavori di Id., I disegni di S., in L’Unità, 24 giugno 1949; A. Morigi, Attualità di S., in Avanti ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] fondevano: tutto questo processo egli vedeva svolgersi sotto il controllo sempre più diretto del papa. Seguendo - da un lato soggiorno di Stefano II in Francia il momento in cui avvenne il distacco decisivo della Chiesa stessa dall'unità ideologica ...
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VACCA, Giuseppe
Cristina Ivaldi
– Nacque a Napoli il 6 luglio 1808, da Emmanuele (1780-1836) e da Raffaella Marzano.
Suo padre, trasferitosi a Salerno, aveva partecipato nel 1799 alla difesa della Repubblica [...] ma rimase comunque sottoposto al controllo della polizia borbonica. Alla fine di settembre del 1859 venne però 1966, ad ind.; M. Meccarelli, Le Corti di cassazione nell’Italia unita: profili sistematici e costituzionali della giurisdizione in una ...
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DELLA CORTE, Matteo
Ada Gabucci
Nato a Cava de' Tirreni (prov. di Salerno) il 13 ott. 1875, da Stefano e da Anna Senatore, compì i primi studi presso il ginnasio di Cava e poi presso il liceo della [...] a voler dimorare in Pompei, esercitando quindi un controllo quotidiano e non casuale sulle scoperte. Purtroppo spesso il D. non seppe dotare di retroterra storico culturale la pubblicazione di tali reperti, limitandosi a trarne informazioni sulla ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] " di Salimbene - consigliò di evitare vasti e impegnativi scontri frontali con le forze ghibelline, ma di assicurarsi il controllo dei , poi al mantenimento dell'unità e della compattezza guelfa minacciata dal sorgere di troppe fazioni al suo interno ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] di Iacopo Appiani aveva ormai fatto nascere in città un diffuso clima antifiorentino che neppure il Gambacorta riusciva a tenere completamente sotto controllo sempre unita e le spese del viaggio vennero affrontate con la costituzione di una sorta di ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] espulso con l'accusa, poi rivelatasi inconsistente, di spionaggio; rientrato in patria, fu tuttavia sottoposto a stretto controllo da parte della polizia italiana. A Imola, intraprese l'attività di commerciante di vini senza rinunciare al suo impegno ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...