PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] orbe della terra..., carta di Gastaldi del 1546, in cui l’America è unita all’Asia: la copia di Pagano è databile tra 1548 89 e tav. 54; A. Del Col, Il controllo della stampa a Venezia e i processi di A. Brucioli (1548-1559), in Critica storica, ...
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MEDICI, Filippo de’
Giovanni Ciccaglioni
MEDICI, Filippo de’. – Nacque nel 1426 a Firenze, o ad Avignone, da Vieri di Nicola e da Auretta Nerli.
Il luogo di nascita è incerto, poiché in quegli anni [...] Fino a quel momento i due avevano lavorato presso una delle tre unità in cui si era divisa l’azienda che il loro padre aveva gravi conseguenze dei primi decenni di governo fiorentino, durante i quali, per rinsaldare il controllo su Pisa, le autorità ...
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MODENA, Gustavo
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Venezia il 13 genn. 1803 da Giacomo, attore drammatico di origine trentina, e da Luigia Bernaroli, anche lei attrice, rimasta vedova di Luigi Lancetti con [...] di C. Cattaneo e di Mazzini.
Inframmezzando l’attività teatrale a Torino con i periodi estivi a Torre Luserna, presso Pinerolo, sempre sotto il controllo , I, Fare l’Italia: unità e disunità nel Risorgimento, a cura di M. Isnenghi - E. Cecchinato ...
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NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] la sua erudizione, unita a una solida dottrina teologica. Al 1556 risalgono il volgarizzamento di due scritti di Antonio Guevara: l’ presso i fedeli attraverso il controllo ecclesiastico. Nelle ristampe di questo lezionario Nannini aggiunse quattro ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] controllo dei suoi stabilimenti. Per poterli riscattare l'I. concluse un accordo con O. Sinigaglia, presidente della Finsider, di il modello E, con una produzione di 70.000 unità annuali cui si associavano 50.000 unità del modello LD.
Negli anni ...
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NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] la redazione dei piani regolatori di varie città, i nuovi strumenti per il controllo e lo sviluppo del territorio, materiali e nascondendone le differenze, pone in maggior evidenza la unità e purezza stereometrica e geometrica» (Nuove tecniche, 1961, ...
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TRON, Paolo
Martino Mazzon
– Nacque in località ignota attorno al 1380. Era figlio di Donato Tron e (secondo le rielaborazioni delle Genealogie di Marco Barbaro) di una certa Santina; apparteneva alla [...] Tron dimostrò le sue doti migliori – una eccezionale sottigliezza unita a un’astuzia spicciola e concreta – indicando lui la concessione di amplissimi poteri, che praticamente li sottraevano a ogni controllo salvo quello degli Avogadori di Comun, ...
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ROSANO, Pietro
Silvio de Majo
– Nacque a Napoli il 25 dicembre 1846 da Giuseppe e da Marianna Vinzi.
Il padre, originario di Caivano, laureato in legge, era segretario della Real Casa Santa dell’Annunziata [...] .; L. Musella, Relazioni, clientele, gruppi e partiti nel controllo e nell’organizzazione della partecipazione politica (1860-1914), in Storia d’Italia, Le regioni dall’Unità ad oggi, La Campania, a cura di P. Macry - P. Villani, Torino 1990, pp. 733 ...
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GAMBERINI, Anton Domenico
Giuseppe Monsagrati
, Anton Domenico. - Nacque a Imola il 31 ott. 1760 da Giovanni Agostino, avvocato, e da Margherita Zappi. Cresciuto in una famiglia del patriziato imolese [...] nei complessi meccanismi della giurisprudenza pontificia, unita alla precedente e non entusiasmante conoscenza di gestione: obiettivi ambiziosi, resi indilazionabili dal malcontento diffuso e da un deficit finanziario ormai fuori controllo. ...
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TIEPOLO, Lorenzo
Marco Pozza
TIEPOLO, Lorenzo. – Figlio terzogenito del doge Giacomo (1229-49) e della sua prima moglie, probabilmente Maria Storlato, nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni [...] era stato aumentato di una unità per evitare il rischio che potesse ripetersi un risultato di parità come accaduto linea padana e l’anno dopo estendeva il suo controllo su Cervia, importantissimo centro di produzione del sale.
Morì il 16 agosto 1275 ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...