LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] solo 491 unità. In quegli anni l'esportazione restava l'obiettivo rilevante della politica commerciale della società, ma naturalmente la rete di vendita più estesa era in Italia, nelle maggiori città. Tranne la sede veneta (controllata direttamente ...
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MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] delle loro signorie, M. tendeva dunque a spezzare l’unità del fronte antiaragonese e soprattutto a stabilire un buon rapporto giuramento alle Cortes.
Il pieno controllo della Corona d’Aragona pose M. al centro di una fitta trama internazionale. Egli ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] Banca nazionale degli Stati sardi, destinata a divenire, dopo l'Unità, la Banca nazionale nel Regno d'Italia (BNRI). Qui il riuscì tuttavia ad applicare il principio di un più stretto controllo del nuovo istituto di emissione da parte dell'esecutivo. ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] Worms -, unita alle minacce delle truppe spagnole stanziate nel Regno di Napoli, costituivano il motivo di preoccupazione di Leone X scapito del clero secolare. Il G. cercò sempre dicontrollare l'attività dei predicatori, stabilendo il luogo della ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] circa i mezzi per conseguire l'identico obbiettivo dell'indipendenza e unità d'Italia, volendo il primo arrivarci solo con la forza del bilancio statale, toglieva al controllo dei Comuni entrate di loro tradizionale competenza aggravando ancor più ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] tracce di ripensamenti e conferisce unità alla di Carlo di Calabria a Firenze nel 1327. Per la stesura di questo libro Villani, che disponeva di moltissime informazioni, volle mantenere largo l’orizzonte geografico; ma a tratti sembra che il controllo ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] la prima volta in Italia, libertà di stampa e d’associazione, pur sotto il controllo dei francesi. Così, a Milano ad ind.; G. Vaccarino, I patrioti «anarchistes» e l’idea dell’unità italiana, Torino 1955, ad ind.; S. Carbone, I rifugiati italiani in ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] , a proposito di Tripoli e del socialismo, il primo comitato di redazione de L'Unità si sciolse.
controllo del gruppo antifascista che lo aveva fondato, per finire - dimessosi ormai il D. dalla direzione - nelle mani di Carlo Bazzi e del suo giro di ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] un'effettiva unità tra potere politico e potere religioso. Alla realizzazione di tale disegno di giungere ad un accordo e di mantenere cordiali relazioni di buon vicinato.
Analogo problema esisteva anche con Enrico conte di Gorizia per il controllodi ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] dette vita al Partito socialista diunità proletaria ed ebbe il merito, ai suoi occhi, di rendere più credibile il distacco che decretava la soppressione della loggia e inaspriva i controlli sulle associazioni segrete. Il governo s’impegnò poi sul ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...