CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] ricomponendo ad unità l'intera nazione francese. E il trionfale ingresso in Parigi di Enrico, nel marzo del 1594, aprì di fatto il così sulla meno impegnativa soluzione di investire della autorità di dirigere e controllare il clero inglese il nunzio ...
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RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] appena terminato il liceo, aveva compiuto un viaggio di istruzione negli Stati Uniti, durante il quale si era imbattuto nell’azienda nuova espansione del gruppo, che arrivò a controllare trentacinque società di cui diciotto all’estero. A partire ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] alla fine di marzo gli austriaci ripresero il controllo della città. di studi di P.V. Mengaldo, I. N.: lingua e narrazione, Padova 2011, nonché «Io nacqui Veneziano e… morrò per la grazia di Dio Italiano». I. N. negli scritti autografi verso l’Unità ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] Sicilia occidentale controllava l’importante centro di Alcamo, con il titolo di conte.
I figli di Francesco entrarono Sicilia dal Cinquecento all’Unità d’Italia, in V. D’Alessandro - G. Giarrizzo, La Sicilia dal Vespro all’Unità d’Italia, Torino 1989 ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] attribuiva il controllo delle sole scuole "speciali" (cioè agrarie, tecniche e di commercio), , pp. 59-110); E. De Fort, Storia della scuola elementare in Italia, I, Dall'Unità all'età giolittiana, Milano 1979, soprattutto pp. 56, 57 n., 90 e n., 91 s ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] in particolare, sulla presenza dei giansenisti. Dalle Province Unite passò nei Paesi Bassi austriaci: ad Anversa incontrò religioso. L'abilità di cui diede prova in quegli anni, riuscendo a conservare agli ex gesuiti il controllo sulle scuole come ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] , sulla dislocazione dell'unità produttiva nella nuova zona industriale di Marghera per il vantaggioso sociale da lire 100.000 a 6.000.000 e controllarono il consiglio di amministrazione con il Gaggia (nominato presidente in sostituzione del Giolitti ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] l'antica unità territoriale, suddivisa nella seconda metà del secolo X. Gozzelone era a sua volta figlio di quel prima, esplicita menzione di G. come conte di Verdun: è possibile che le difficoltà di Gozzelone nel controllo del titolo comitale si ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] una paziente opera di ricucitura dei rapporti internazionali, nel tentativo di varare un'unità almeno provvisoria dell' , in un ruolo di primo piano, al recupero del controllo sul paese da parte degli York, ormai padroni di un re fantoccio; tutto ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] quelle unità produttive minori nel cui sviluppo egli vedeva "un importante fattore di progresso economico e di scaturire solo dall'applicazione sistematica - sotto il controllo dello Stato - di una organizzazione del lavoro che ponga a suo ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...