FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] buon conto, facoltà dicontrollo e d'intervento di corte preferisce l'intimità coniugale dei prolungati soggiorni a Pratolino, così assecondando il marito che, nella villa prediletta, coltiva una "ritiratezza" ormai "solita", abitudine costante. Unita ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] aprì il contenzioso relativo alla Valtellina, nel quale confluivano l’esigenza degli spagnoli di assicurare la stabilità del Ducato di Milano, unita al controllo sulle vie di comunicazione con la Germania e le Fiandre, e i contrasti all’interno della ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] così come nei "rolli", gli elenchi compilati per il controllo della riscossione della "tansa", il tributo imposto all' ). La composizione viola comunque l'unitàdi tempo e luogo per combinare una serie di allusioni allo sviluppo narrativo della scena ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] Calabria, intervenne nelle lotte interne del Comune di Sorrento riportandovi la pace. Esercitò funzioni dicontrollo nell'università di Napoli, legate a quanto pare ai suoi uffici di protonotaro e di logo teta del Regno, come lascia supporre un certo ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] dicontrollo sulla stampa (l'art. 2 conferiva loro la facoltà di diffidare e, previo parere di una commissione, di rimuovere il gerente di Petrignani, Neutralità e alleanza. Le scelte di politica estera dell'Italia dopo l'Unità, Bologna 1987, ad Ind. ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] tridentini o alla morale di s. Alfonso de’ Liguori, per quanto forte, non rappresentava l’unitàdi misura unica per la famosi cancelletti, odiatissimi dal popolino per la funzione dicontrollo che per loro mezzo si sarebbe voluto esercitare sull ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] a Noicattaro, dalla prestazione di ogni servizio; inoltre consolidò il controllo su Monopoli, città di cui nel 1085 si qualificava dalla diocesi unitadi Brindisi e Oria, a causa della concomitante pretesa di entrambe le città di ottenere il ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] una molteplicità di forze sociali di partecipare al regime politico, controllando e limitando l’azione di altre forze luglio 1916). Nel dicembre 1917 pubblicò il primo di tre articoli per L’Unitàdi Salvemini (L’esempio della Germania, VI, 27 ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] conoscenza della società locale, anche a fine dicontrollo sociale e di contrasto del cosiddetto «brigantaggio» nelle forme 1985, ad ind.; E. De Fort, La scuola elementare dall’Unità alla caduta del fascismo, Bologna 1996, ad indicem. Sulla questione ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] l'uniformità della dottrina, l'union delle membra, e l'unitàdi tutto il corpo".
Nei primi anni lo sforzo del C. per più il controllo del C., lunghe recensioni o addirittura interi opuscoli, facendo del Supplemento uno strumento di eccezionale vis ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...