SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] ambiente difficile: alcune aree del Paese erano fuori controllo, soggette a rivolte o a illegalità diffuse. Peruta, I democratici dalla Restaurazione all’Unità, in Bibliografia dell’età del Risorgimento in onore di A.M. Ghisalberti, I, Firenze 1971 ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] che sottoponeva i Comuni a un rigoroso controllo statale mediante l'autorità prefettizia e sostituiva Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, III, Milano 1933-34, passim; E. Rota, Milano napoleonica, in Storia di Milano, XIII, Milano 1959, ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] e quelle per la conquista dell’Unità nazionale. A Milano Rocco sostenne che necessario esercitare un controllo sull’azione dello 2005; M. Sbriccoli, R., A., in Dizionario del fascismo, a cura di V. de Grazia - S. Luzzatto, II, Torino 2005, pp. 533- ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] anni Cinquanta le unità frigorifere del F., di concezione modernissima, furono impiegate nel servizio di linea per il totale di oltre 369 mila tonnellate di stazza lorda.
In quegli anni il F., che già nel 1953 aveva acquisito il controllodi un ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] delle riforme, Il Tempo, specialmente dopo la ritrovata unità politica tra il centrosinistra e i grandi gruppi intense e spesso segrete manovre rivolte al controllo dei quotidiani da parte di imprese economiche pubbliche e private, la proprietà ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] si sentì così indubbiamente più unita al suo principe mentre aumentava progressivamente la distanza tra il paternalistico sovrano e i ceti colti. La politica culturale di F. fu improntata a un diffidente controllo esercitato sulle nuove generazioni ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] controllo della situazione, procedettero alla nomina di P. Mancini. Il G., che aveva accettato la "svolta di Salerno" aderendo alle scelte di P sovranità popolare, centralità del Parlamento, unità nazionale; di conseguenza si mostrò diffidente verso ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] e nel Lazio con la Romana di elettricità), controllata congiuntamente dalle famiglie Pirelli e Orlando. 2008; O. Pivetta, Addio a Nobili quando la Dc faceva impresa, in l’Unità, 27 novembre 2008. M. Pini, I giorni dell’IRI. Storie e misfatti da ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] Museo borbonico (Museo archeologico nazionale).
In sede di realizzazione, dopo l'Unità d'Italia, ci si limitò a compiere quella quella di un raffinato decoratore, esigente nel controllo della qualità esecutiva degli stucchi, che riscatta l'assenza di ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] la sola via sicura all'unità nazionale. Ritornato a Milano, di Perugia.
Dopo la Convenzione di settembre l'Umbria era diventata una zona chiave per il controllo del confine pontificio e uno dei punti di raccolta dell'emigrazione romana di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...