DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] al di fuori di ogni controllo dello Stato, di tutte le energie dell'uomo; un ideale fatto di ottimismo, da F. Della Peruta, I democratici dalla Restauraz. all'Unità, in Bibliografia dell'età del Ris. in onore di A. M. Ghisalberti, I, Firenze 1971, p. ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] " anche "il sistema degli esami", invitando il ministro ad un severo controllo della formazione scientifica della futura classe dirigente, attraverso l'esercizio di quella facoltà "accordatagli dall'articolo 87 del regolamento" che prevedeva la ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] il controllo, gli affidò il compito di risollevare l’azienda dalle difficoltà in cui era sprofondata dopo la morte di Adriano , due anni dopo venne inserito nella documentazione di un convegno delle Nazioni Unite. La sua era senz’altro una visione ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] ad altri luoghi notevoli come il cimitero acattolico, elementi caratterizzanti di nodi viari e piazze di cui l’architetto, nell’intento di conferire loro unità stilistica, si riservò il controllo per quanto concerneva il disegno dei prospetti, in una ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] l'occupazione dell'isolotto di Saseno, dal quale poteva essere controllata la baia di Valona. Una occupazione relative agli anni 1914-1918); Ibid., Affari politici 1919-1930, Stati Uniti, caselle 1600 ss.; I documenti diplomatici ital., s. 4 (1908- ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] biologica più avanzata. Nel 1934 andò per un anno negli Stati Uniti a studiare presso la Iowa State University con il genetista jay energetiche, il B. sostenne la necessità di un rigido controllo delle nascite, schierandosi a favore della pubblicità ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] apr. 1848 sotto la presidenza di C. Cabella per educare il popolo alla libertà e all'unità nazionale, dopo la firma dell' Stato in materia di rapporti di lavoro (controllo dell'emigrazione e del lavoro dei minori), di salvaguardia del patrimonio ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] preferenze politiche dei cattolici italiani, cercando nel contempo dicontrollare uomini e programmi della DC.
Tanto Pacelli quanto da Siri nel tentativo di ricondurre all’unità il mondo cattolico italiano sotto la guida di pastori legati alla ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] controllo degli insorti (e poi dei Piemontesi), alla giurisdizione didididididididi un ceto di potere napoletano capace didididi un'alternanza delle forze dididi C. Cavour, IV, Torino 1885, pp. CXVII-CXXI; A. Luzio, Lettere dididi politici di Milano ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] e sottoposti a particolare controllo. Dovette, comunque, mantenere e rafforzare i vincoli di amicizia con i più e soprattutto nel 1947 con la definitiva rottura dell'unità delle forze antifasciste e con il prevalere dello schieramento moderato ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...