CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] di Milano" di Pietro Verri, in Rass. stor. del Risorgimento, LXIV (1977), pp. 387-408; M. Berengo, Intellettuali e librai nella Milano della Restaurazione, Torino 1980, pp. 22 s.; L. Perini, Editori e potere in Italia dalla fine del sec. XV all'Unità ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] di propria morte senza discendenti. Giunta sull'isola, nella cattedrale di Famagosta venne unita in di dissidio, il 7 giugno di quell'anno la Repubblica assegnò a C. una lista civile di 8.000 ducati di cui ella avrebbe potuto disporre senza controllo ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] seguito – precedendo finanche il Partito socialista italiano diunità proletaria (PSIUP) e il Partito comunista di realizzazione di un polo industriale a Sant’Eufemia d’Aspromonte.
Il governo Colombo proseguì anche sulla linea del controllo ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] e in genere verso ogni tentativo di disgregare l'unità della Chiesa e di minare l'autorità del suo capo, del governo dello Stato della Chiesa, che cercò dicontrollare direttamente con governatori di fiducia reclutati tutti nell'Alta Italia. Il 1° ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] di riportare la Francia all'unitàdi Enrico III e Caterina de' Medici. Il potere reale era però ormai in decomposizione. Il 5 genn. 1589 Caterina moriva, mentre Parigi si rivoltava al re, che fu costretto alla fuga, e passava sotto il controllo ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] di consulti, una insinuante e lucida difesa dell’autore e del diritto dello Stato a controllare la circolazione dei libri, a conferma della sua capacità di onore di Alberto Pincherle, Roma 1967, II, pp. 582-645; E. De Mas, Sovranità politica e unità ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di opere straniere - unita al modo in cui questi argomenti venivano presentati e distribuiti anche a livello di impostazione grafica e didi alcuni giovani di più definita osservanza neofascista che, alla morte del L., avrebbero preso il controllo ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] Francia e della Repubblica federale di Germania, antagoniste tanto degli Stati Uniti quanto di regole europee vincolanti la loro tesi che il rifiuto di finanziare disavanzi del bilancio pubblico (che fanno perdere il controllo della base monetaria) si ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] cui il duca aveva cercato di dirimere la lite giudiziaria insorta tra il G. e il figlio Alessandro per il controllo della dote della nuora. e degli stili dei due generi, combinati in una unità nuova che, con l'esclusione del terribile tragico e ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] anni, mostra quanto nel perseguimento del suo ideale diunità incontrasse difficoltà politiche sia all’interno della Chiesa, la nobiltà locale. Nel tentativo di ripristinare i propri diritti e di riprendere il controllo dei territori e delle fortezze ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...