FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] da piccola officina con 4-5 addetti giunse, nel 1940, a contarne quasi un centinaio. Il talento tecnico del F., in particolare nel (1919-67), prigioniero negli Stati Uniti, ebbe la possibilità di esaminare da vicino le lavabiancheria elettriche già ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] , G. Codronchi Argeli.
Negli anni immediatamente successivi all'Unità la produzione libraria della Ignazio Galeati e figlio - questa per contodi librai-editori di altre città: ad esempio nel 1861 pubblicò, per Romagnoli di Bologna, la 2ª ed. di Le ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] ambasciata alla corte della duchessa di Mantova per conto della Repubblica. Tra i numerosi figli di Tommaso Balbani, egli fu Orazio di Filippo Balbani e allo zio Matteo responsabile della direzione. La compagine lionese formava un'unità indipendente ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] conto della Comit, fungendo – in particolare – da raccordo con la Cassa di risparmio di Torino, di Italia. Le Regioni dall’Unità ad oggi, Torino 1977, pp. 178, 189, 281; L. Figliolia, Centocinquant’anni della Cassa di Risparmio di Torino, 1827-1977, ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] Vioca", venne trasformata in deposito per bunkeraggi nel porto di Barcellona, per conto del Monopolio spagnolo del petrolio. Nel 1935, venuto di guerra. Per poter proseguire le attività vennero costruite, con grandissime difficoltà, altre due unità ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] Fu così subito pronta a riprendere l'attività lavorando per contodi terzi e ricevendo spesso in pagamento materie prime, sistema che estero, e le difficoltà di riconversione industriale di Gran Bretagna e Stati Uniti, finirono per agevolare la ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] l'impegno nell'Associazione, il L. compilò, per conto del ministero dell'Agricoltura, le statistiche relative alle banche popolari della statistica nell'Italia unita, Roma-Bari 1996, p. 180 (in cui si documenta anche il ruolo di Luzzatti). Per l' ...
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ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] , svolgeva anche attività di amministratore di immobili, dedicandosi talvolta alla compravendita immobiliare per conto terzi.
L'A. si distinsero per la lucidità nel lavoro di coordinamento delle diverse unità produttive. Il bilancio dei danni subiti ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] oltre al patrimonio terriero, un castello a Balsorano, il titolo dicontedi Balsorano (concesso con r.d. 10 apr. 1854) e qualità di amministratore unico delle cartiere, il L. proseguì l'opera paterna, la consolidò e nel 1861 - quando, con l'Unità d' ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] Cassa. Dopo due anni di vita' come risulta dalla relazione dello stesso B., il numero dei conti correnti era già arrivato nel '58, furono elevati i limiti dei depositi; dopo l'unità, ottenuto dal nuovo Stato il riconoscimento della cassa come ente ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...