GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] testimoniano la stima e l'amicizia mostrata nei suoi confronti dal contedi Pembroke, sir Thomas Henegae, dal poeta Edward Dyer e dal uomini alla associazione e all'unità: tutto questo poteva realizzarsi col progetto di unione propugnato da Giacomo ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] , Raffaele da Volterra e Domenico Bandini, unitamente a Cristoforo Landino, il commentatore di Dante (ibid., pp. 17 s.). È -canonico che si sforzeranno di realizzare i giuristi dei secoli seguenti […]. Senza tener conto dell'apporto del diritto romano ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] romano e il diritto civile (dei quali sottolineava l'unità), dall'altro il diritto processuale civile. Nella prefazione al di questa attiva adesione, elaborata nell'isolamento, come del resto tutta la riflessione del B., va ricostruita tenendo conto ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] di Dino Del Mugello" (ibid., p. 276). Ne dava conto lo stesso G. nell'apertura della sua opera e prima di formulare, a mo' di ch'ebbe circolazione a sé ed è a sua volta composto di tante unità che risalgono ad autori diversi […]. La sola prima parte, ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] capace di ricostituire l'unità dottrinale e disciplinare della Chiesa di Francia: la nomina del B. alla nunziatura di Parigi aveva contato sul rapido successo di una azione di forza, basata sulla perfetta intesa del nunzio con il confessore di Luigi ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] di proposte: di diventare uditore di Rota, di lasciare Padova per altri atenei. Egli accettò il titolo diconte e di cavaliere costantiniano di lui, un anno di bilanci. Escono a Venezia (Zenari) i tre tomi di Responsa, cui è unita l'Apologia pro iuris ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] di sintesi che tengono conto della esigenza in cui si trova il pensiero umano nei momenti di maggiore maturità di della nascita: "…lo stato moderno… deve organizzarsi in base alla unità nazionale, la quale raccoglie e concentra in sé il compito dello ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] è da cogliere nel concetto romano di libertà, che presiede alla unità indissolubile fra cittadino e popolo.
Magistrale gli valsero fama di "radicale", fu solo per un facile schematismo. È vero invece che fra i suoi amici a Napoli contava uomini della ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] di punta del partito filobonapartista in Italia, quando ormai la politica di Napoleone III era divenuta il fattore frenante del completamento dell’unità nella nuova sede di Londra, di importanza fondamentale, con il titolo diconte concessogli il 21 ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] . 1848 sotto la presidenza di C. Cabella per educare il popolo alla libertà e all'unità nazionale, dopo la firma dell accettò però, per conto della Commissione parlamentare sul disegno di legge per una tassa sugli emolumenti, di studiare la questione ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...