LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] la proclamazione dell'autarchia culturale e la traduzione di opere straniere - unita al modo in cui questi argomenti venivano presentati e distribuiti anche a livello di impostazione grafica e di impaginazione.
In questa fase, forse la più impegnata ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] e della Repubblica federale di Germania, antagoniste tanto degli Stati Uniti quanto di regole europee vincolanti la loro , giudicò “lassista”, se non si tiene contodi quei cortei di quattordicenni che ogni mattina osservavo dalla finestra del ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] quando, di ritorno da un'ultima missione diplomatica per contodi Alfonso II a Milano, il G., ospitato a Guastalla alla corte di Ferrante Gonzaga e degli stili dei due generi, combinati in una unità nuova che, con l'esclusione del terribile tragico e ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] ormai non mirava ad altro che all'incoronazione imperiale, abbandonò Norimberga già alla fine di agosto per iniziare la discesa in Italia. Il C. dovette rendersi conto che per il momento era impossibile organizzare una nuova crociata. Decise dunque ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] (G. Vaccarino, I patrioti "anarchistes" e l'idea dell'unità italiana 1796-1799, Torino 1955, pp. 243 s.) sappiamo che le copie per suo conto al British Museum, contandodi rivenderle a Brera o di inserirle nei piani di cui Confalonieri gli aveva ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] conte palatino del sacro palazzo lateranense dall'imperatore e premiato dalla Curia con il vescovato di Feltre unità della fede. Questo atteggiamento non corrispondeva soltanto alla sua indole pacifica ma anche al sentimento cristiano-umanistico di ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] quasi le 7000 unità, con una produzione giornaliera di 52.000 chilogrammi di filati di raion, viscosa e acetato, 34.000 chilogrammi di fiocco di viscosa, 24.000 chilogrammi di filati poliammidici e 50.000, chilogrammi di solfuro di carbonio; il 7 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] scortava. Ed a Roma si sapeva che Ludovico II teneva in gran conto Anastasio Bibliotecario. Ciò spiega tanto la cautela di Adriano, se ha un fondamento di verità ciò che di lui appunto si scrive nella sua biografia, quanto il drammatico precipitare ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] suoi piani nei Balcani e minacciavano l'unità della casa d'Angiò.
Dopo la morte di Luigi di Borgogna (2 ag. 1316), il Matilde dall'Acaia a Napoli, e la costrinse a sposare Giovanni contedi Gravina e a cedergli tutti i suoi diritti sull'Acaia. Ora ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] di "levate" per conto della Serenissima, l'attenzione per il rapido imbarco ad Ancona di truppe destinate alla Dalmazia, le richieste di "estrattione" d'ogni sorta di d'una guerra a fondo della Cristianità unita alla Porta. Nel pericolo che Venezia ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...