LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] i suoi massimi ideali erano l'unità e l'indipendenza della patria, "la fratellanza di tutti i suoi abitanti, la conquista e nel 1856 in sostituzione di Cavour. Ciò non fu senza conseguenze: l'astio di Rattazzi verso il conte si estese anche al L., ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] da un lato, indole sensuale unita ad una coscienza eccezionalmente scrupolosa, facile preda di depressioni se lasciato a sé con il delfino (1745), unione su cui E. contava molto in funzione di sostegno dei suoi progetti politici in Italia.
Qui, ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] riuscì a comporre il dissidio con il patriarca di Aquileia e col conte Alberto di Gorizia a proposito dell'Istria. Il 28 ottobre del doge, che è stato visto nella vana ricerca diunità fra le classi all'insegna del patriottismo cittadino (Lane); ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] formale, ma davvero non di poco conto. Il concilio ritenne comunque opportuno accogliere la richiesta, destinata a spianare la via all'unità. Così il 4 luglio 1415 il cardinale Dominici lesse la bolla di convocazione del concilio, dopodiché ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] in cui a Milano fece pratica criminale presso il conte Gambarana, che, in quanto genero di Pietro Verri, lo fece entrare in rapporti personali fine del 1806 divenne segretario generale del Demanio e diritti uniti e da qui, il 2 sett. 1807. il Prina ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] al 46° corso di formazione per commissario di Pubblica sicurezza (PS), intervenne pubblicamente per dar conto dei motivi che lo . L’Unità scrisse che «in molti ambienti lo chiamano commissario uomo beat della Cia, probabilmente a causa di un lungo ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] dell'offensiva in Italia, ai primi dell'agosto 1917, tale sensazione di malcontento si complicava di preoccupazioni legate alla carriera. "Per conto mio particolare poi sapevo che generali di me meno anziani avevano già avuto l'incarico del comando ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] e in genere verso ogni tentativo di disgregare l'unità della Chiesa e di minare l'autorità del suo capo, B. XI si riservò di provvedere a parte. L'interdetto pendente sulla città di Parniers e sugli aderenti del contedi Foix fu ritirato, e ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] innanzi tutto, la lunga consuetudine che l'aveva unita a Marie-Catherine de Pierrevive, poi la disponibilità dei per qualche tempo in Svizzera, dove arruolò alcune compagnie di mercenari per contodi Enrico IV. Alla fine dell'anno le condusse in ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] scortava. Ed a Roma si sapeva che Ludovico II teneva in gran conto Anastasio Bibliotecario. Ciò spiega tanto la cautela di Adriano, se ha un fondamento di verità ciò che di lui appunto si scrive nella sua biografia, quanto il drammatico precipitare ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...