PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] 16 novembre 1888, nel relazionare in aula per conto della commissione senatoria sul progetto Zanardelli, proclamò che in Il codice penale per gli Stati del Re di Sardegna e per l’Italia unita (1859), a cura di S. Vinciguerra, Padova 2008, pp. CV- ...
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FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] a muovergli, il F. decise di recarsi personalmente a Roma (giugno 1895), dove, essendosi reso conto che il governo era ormai deciso Indicem; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa orientale dall'Unità alla marcia su Roma, Roma-Bari 1976, ad Indicem;L. ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] se sono uniti i due uomini che l'Italia ama e stima al di sopra di tutti" di A. Saffi avessero monopolizzato il feretro impedendo ad altri di accostarvisi (è anche vero, però, che non si tenne minimamente conto della sua opposizione alla proposta di ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] ansioso di vedere la propria patria cittadina unita e in pace all'interno e vittoriosa contro i nemici esterni; di dell'altro e l'avvento alla testa del Comune del vecchio conte Ranieri, zio di Gherardo), si attenua già nel IV (dove, più che ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] del reggimento, aumentando le possibilità di estrazione senza inoltre tenere conto dei limiti di età.
Il 29 marzo 1421 il prelievo fiscale, facendo presente che la concordia e l'unità cittadine potevano fondarsi solo su una imposizione che fosse ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] G. partì di nuovo per la Francia e si arruolò nel reggimento Magalotti, l'unità italiana aggregata all'esercito di Luigi XIV dal duca di Modena il piccolo feudo di Cervarolo insieme con il fratello Orazio, fu investito del titolo diconte. I due ...
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CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] dovevano rendersi ben contodi come le circostanze lasciassero loro, nel caso specifico, scarsissimi margini di autonomia d'azione (Inferno, XXIII, vv. 76 ss.). La condanna di Dante, unita alla polemica contro i frati gaudenti avviata già da Salimbene ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] socialista italiano (PSI), nel Partito socialista italiano diunità proletaria (PSIUP), nel Partito comunista italiano (PCI conto del quale organizzò inchieste, ricerche e convegni, attività alle quali corrisponde una serie di pubblicazioni di ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] ., Carlo, fu guardia d'onore di Napoleone I imperatore e sposò la figlia del conte Francesco de Gentili, già edile della che s'era unita al Regno sabaudo.
A seguito del tentativo di liberare la Tuscia, compiuto dalle forze garibaldine di Luigi Masi (i ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] intraprendenza di singoli personaggi o saltuariamente svolte da diversi reparti, vennero organizzate in un'unità privo di direttive e di mezzi idonei, sarebbe stato infine sfiduciato da entrambe le parti in causa.
Tenuto conto della data ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...