CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] significato di fine dell'Impero occidentale che assume nella cronaca del conte Marcellino di fugare i vecchi sospetti degli amici e famigliari di Simmaco e Boezio e ricostituire l'unità dell'aristocrazia italica. D'altra parte Jordanes dichiara di ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] trasformata negli Stati Unitidi Nueva Granada (1861) e negli Stati Unitidi Colombia (1863), quella generalità degli Stati). In altri casi il numero dei seggi tiene conto, anche se non in modo proporzionale, della diversa consistenza delle ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Ad essa partecipò, e ne ebbe il comando insieme col contedi Corigliano, un barone siciliano, Giovanni Chiaramonte il Giovane. Mandato dell'isolamento, di uno stato di guerra continuo e della rinuncia finale, di fatto, a recuperare l'unità con i ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di fede e didi questi, ma non meno profondo, che tenga conto dell’ambito scelto – la ricerca scientifica – e delle esigenze intrinseche di rigore e di ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] , appena decenne, il titolo dicontedi Pavia ed il relativo dominio sulla città e sui territori al di là del Ticino e nel Sicco da Montagnana riuscì a mantenere unito - ed un capitale, pare, di circa 400.000 ducati nonché vastissimi territori ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] questo punto di vista, che non tiene conto dei condizionamenti politici del commercio internazionale, per esempio del ruolo dell'egemonia navale e commerciale della Gran Bretagna, che assicurò l'unità del mercato mondiale nel XIX secolo, o del ruolo ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] Ciò andava incontro all'esigenza di spianare la strada alla costituzione di un governo diunità antifascista, intorno a cui è possibile rendersi contodi quale influenza egli ebbe effettivamente sulla definizione almeno di alcuni articoli della carta ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] : mentre il D., al quale si era unito il Cironi, in rappresentanza delle forze popolari, in 1913, mentre quelle relative agli anni 1861-67, in numero di 40, furono pubblicate da E. Conti, Lettere ined. di G. Mazzini a G. D., in Rass. stor. del ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Chiese nazionali (e dunque una Chiesa cattolica più unita e disciplinata mercé l'accentramento) attraverso l'accordo con di Stato, tanto più significativa se si tiene conto dei cedimenti pontifici rappresentati dal breve di Savona e dal concordato di ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] dimissioni anche da questa carica, che è senz’altro non di poco conto in un sistema politico monopartitico. Fino a oggi, questo la Spagna cancellò il patto doganale tra Cuba e gli Stati Uniti, che si era dimostrato assai vantaggioso per l’isola, e ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...