DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] III le attestazioni di contrizione nell'epistolario dellacasiano. Nel '34 scrivendo al Beccadelli a Bologna e sollecitandolo, unitamente al Gheri, per recarsi a Roma, aggiungeva: "Ma io v'attendo amendui per ogni conto con desiderio; e massimamente ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] ne è l'atto, dal momento che ne assicura a un tempo l'unità e la realtà. Senza essere essa stessa corporea, è nell'essenza della a. che innalza a Dio. Tenuto conto della finalità liturgica di questo versetto, numerosi messali contengono, soprattutto ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] dogmi avrebbero un ruolo secondario: ciò che conta è la capacità di una religione di dar corpo a un'esistenza collettiva.
Con avere un carattere universale e popolare. Il caso degli Stati Uniti per Weber dimostrava il contrario: in questo paese la ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] o anche apocalittica. P. giunge all'identificazione di Gesù ma non si rende conto del vero ruolo del Messia, un Messia in questo contesto da Matteo per creare un'unità letteraria interamente petrina, passando dalla confessione cristiana alla ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] della curia romana e dell'alto clero e dei gesuiti di fronte all'unità d'Italia [...] ma fu anche espressione della credenza in aveva portati a sostenere la causa legittimista e monarchica del contedi Chambord e, dopo la sua morte (1883), le istanze ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] per la raccolta, mancarono unità e coerenza di azione. Sul principio non . cl. V, 26, in Misc. di scritti... in mem. di L. Ferrari, Firenze 1952, pp. 521-531; F. Conti, La "Legenda b. Catharinae senensis" di fr. Raimondo da Capua, in Santa Caterina ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] stesso mese a Pisa per poi proseguire e dare conto al re Ladislao di Durazzo. Il 25 marzo 1409 fece parte della solenne avrebbe ricordato come il pontefice di grande autorità che aveva ripristinato non solo l'unità della Chiesa ma aveva ricondotto ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] fino alla morte.
Di questa severità bisogna tener conto nel valutare il comportamento di B. di fronte a Giovanni da "Poiché è chiaro che la ragione seminale è una potenza attiva unita alla materia e che quella potenza attiva ha l'essenza della forma ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] un esperimento quinquennale, mirato agli Stati Uniti e al Brasile, ma presto il pontefice e la Curia si rendono conto dell’ineluttabile necessità di prestare maggiore attenzione alle migrazioni, pur suggerendo di non limitarsi ai soli italiani (Rerum ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] 1° giugno con i nomi di Ambrogio, Damiano, Achille. Il padre, direttore di filande (Conti a Pusiano, poi Riva a Chiesa e Stato nella storia d'Italia. Storia documentaria dall'Unità alla Repubblica, a cura di P. Scoppola, Roma-Bari, 1967, pp. 516-724. ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...