L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] resa diconti, quasi che la sussistenza di un’università confessionale si legittimasse solo con la sua capacità di far dell’Italia unita, è sottolineato dai contributi di G. Rumi apparsi nel volume Milano cattolica nell’Italia unita, Milano 1983 ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] rivolse per la prima volta pubblicamente all’Ac questa contava non più di 650.000 soci. Il che la rendeva la 11 Sulla Gioventù cattolica cfr. La “Gioventù cattolica” dopo l’unità. 1868-1968, a cura di L. Osbat, F. Piva, Roma 1972. Sul primo periodo ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] indicazione in proposito, fu la legislazione ordinaria che venne fissando gli orientamenti di fondo del sistema dell’istruzione prima e dopo l’Unità. Se si tiene conto che il potere civile era allora proteso a consolidare le proprie strutture anche ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] continuano anch’esse a far uso delle due lingue e a contare i propri adepti non solo nelle classi sociali più alte, ma e l’archeologia testimoniano in maniera concreta più stili di vita, uniti dal tratto comune della loro alterità rispetto alla vita ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Grado, e ai vescovi dell'Istria. La terza fu scritta per contodi Pelagio II proprio da G. ancora diacono (Registrum, ed. Ewald quattro al momento della sua elezione, per confermare l'unità nella fede. La lettera, in preparazione già nell'ottobre ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] D’altra parte ci si rende conto per tempo che i privilegi di origine pubblica accordati ai vescovi nuocciono di pietà e di rettitudine per tutti i nostri sudditi, noi dobbiamo mantenere una indivisa unità fra loro e sorvegliare gli interessi sia di ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] sua posizione di difensore di Calcedonia, ma i sostenitori dei Tre Capitoli, nel 545, contavano ancora su di lui per dittici, al fine di non trovarci, in tal modo, in contatto con le empietà di Nestorio e di Teodoro. […] L'unità con la sede ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] delle quali, in varie zone d’Italia, unito al fascino della testimonianza e predicazione di lui, e alla sintonia privilegiata con l Cuore. Ma la conferenza che questi accettava di tenere per conto della Società nel febbraio 1898 Sul presente stato ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei contidi Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] utriusque iuris peritia eminenter instructus [...]". Che Ugolino dei contidi Segni si fosse addottorato a Bologna "in utroque", il 1217, erano approdati Predicatori e Minori che si erano uniti agli studenti, sulla riva sinistra della Senna, dove gli ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] quando la diocesi italiciana (uno dei raggruppamenti di province in unità amministrative più vaste stabiliti da Diocleziano) che rispecchiare una deficienza di fantasia e di cultura. Invece di risolversi a fare i conti con la tradizione, riprendendo ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...