Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] sociali. I concetti di salute e di malattia sono concetti di valutazione che tengono conto dell'adattamento dell' il primo periodo, anche quelli della terribile pandemia di influenza.
Negli Stati Uniti l'evoluzione della durata media della vita è ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] che peli G adiacenti possono essere componenti diunità differenti. Le loro velocità di conduzione sono mostrate nella fig. 16 tenendo conto dell'esistenza di fibre dolorifiche fra le sottili fibre mieliniche.
Sebbene un certo numero di meccanocettori ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] costituire la base per un inquadramento nosologico più completo.
Tenuto contodi queste premesse, la storia degli studi sul SRE potrebbe sembra indurre la CFU-S (Colony Forming Unit-Spleen, unità capace di formare colonie spleniche) a entrare in ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] fece nel 1854, in occasione di una ennesima epidemia di colera, John Snow, che contò un numero più basso di morti in quella zona della città tedesche che in quelle di ogni altro paese del continente.
La storia dell'Italia unita mette in luce fin dai ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] generale dell'individuo. Studi statistici indicano che negli Stati Uniti e nell'Europa occidentale circa il 5% della popolazione e modificata per tener conto dei differenti tipi di memoria a breve termine, come le memorie di lavoro e le memorie ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] cognizione a livello sistemico.
Il cervello e le unità funzionali localizzate
Il cervello dei mammiferi è un variabilità intersoggettiva rappresenta soltanto un disturbo di poco contodi fronte all'elevato grado di coerenza.
Viceversa, la fMRI può ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] del comportamento intelligente deve tenere contodi questo fattore.
Hebb, allo scopo di fornire una simile "teoria del del fatto che la mente non può essere frazionata in unità indipendenti". Un altro termine usato per denotare la sistematicità dei ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] veglia. D'altronde anche l'attività di singole unità corticali è differente nei due tipi di sonno, come vedremo fra poco.
ci rendiamo conto del fatto che posizioni o movimenti altro non sono che l'espressione periferica di scariche ben determinate ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] che lo attraversa.
Ma questa varietà di condizioni non impedisce di dar conto del calore e della temperatura in termini multimodali e potrebbero svolgere un ruolo nella 'unità' della coscienza sensoriale di cui abbiamo parlato in precedenza. A.R. ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] 1811), James Cook (1728-1779), Jean-François de Galaup contedi La Pérouse (1741-1788) o Antoine-Raymond-Joseph de è necessario che "[le sue parti] si leghino a formare l'unità del tutto in modo da essere reciprocamente causa ed effetto della loro ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...