Matematico (n. Pisa 1175 circa - m. 1235 circa). È da considerarsi, per il suo Liber abbaci (1202; rielaborato nel 1228) e per la sua Practica geometriae (1220) tra i più grandi matematici del Medioevo. Influenzato [...] Bonacci; donde il nome Fibonacci, cioè filius Bonaccii) era impiegato di dogana per conto dei mercanti pisani che ivi facevano capo; più tardi ebbe modo di conoscere sia le opere di Euclide sia i lavori matematici degli Arabi, viaggiando nel bacino ...
Leggi Tutto
MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] loro rapporti con il mondo orientale avevano appreso il vero senso pratico di codesto sistema, non solo come modo di scrivere i numeri più alti tenendo conto del valore di posizione delle 9 cifre significative e introducendo lo zero, sì anche come ...
Leggi Tutto
OPERATIVA, RICERCA (App. III, 11, p. 315)
Aldo Ruscitti
Gli sviluppi recenti della r. o. possono, ai fini di una loro sintetica comprensione (e sia pure correndo il rischio di semplificazioni arbitrarie) [...] di riparare un'unità o un sistema in avaria, sorge il problema di creare dei modelli (spesso attingendo alla teoria dei processi stocastici, soprattutto ai processi di Markov) che tengano contodi tale successione di periodi di funzionamento e di ...
Leggi Tutto
Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] è il grafo con n vertici in cui ogni coppia di vertici è unita da un arco). Se n è abbastanza grande si troverà e α: denotando con z(γ) il numero di cicli di una permutazione γ (contando anche i cicli di lunghezza 1) si può infatti dimostrare che z(σ ...
Leggi Tutto
Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] funzione distribuzione della mortalità dell'unità interessata. Di conseguenza, dalla definizione di media di processo, si deduce immediatamente della moderna competizione di mercato.
Per rendersi conto, concretamente, di quanto essi siano importan ...
Leggi Tutto
TOPOLOGIA (v. topologia astratta, App. II, 11, p. 1004)
Mario BALDASSARRI
Introduzione. - Un insieme X si dice uno spazio topologico (v. anche spazio in questa App.) se in esso è fissata una famiglia [...] di alcune situazioni tipiche di questa scienza.
Algebra omologica.
1. - Operazioni fondamentali (cfr. algebra, in App. I, p. 125 e in questa App.). - Sia A un anello con elemento unità gruppi di omologia (o di coomologia) e tenendo anche conto del ...
Leggi Tutto
SERIE (XXXI, p. 435; App. III, 11, p. 699)
Tullio Viola
1. Serie numeriche. - Sia
una serie a termini reali e positivi, le cui successive somme parziali indichiamo con
Ai criteri di convergenza e divergenza [...] parte I),
cioè
(per il crit. III, parte I).
b) Tenendo conto dell'applicazione a, partiamo ora dalla serie armonica. Si trova:
(per il ′ è indicata la somma dei divisori di n, inclusa l'unità).
C) Serie di Lagrange. Sia assegnata un'equazione del ...
Leggi Tutto
. La teoria dei corpi (astratti) costituisce uno dei capitoli più profondamente studiati dell'algebra moderna (v. in questa App.); essa ha avuto origine da una celebre memoria di E. Steinitz del 1910, [...] a K.
In base ai risultati anzidetti, tenuto conto della conoscenza di tutti i possibili tipi di sottocorpi fondamentali (n. 2), si ha modo di costruire tutti i possibili tipi di corpi. In particolare, si possono agevolmente classificare tutti ...
Leggi Tutto
La t. del c. può essere definita come il ramo della statistica che si occupa specificamente delle rilevazioni campionarie nel loro aspetto metodologico. È difficile, se non impossibile, tracciare in modo [...]
Se il c. relativo allo strato i-esimo comprende ni unità, indicata con σ²i la varianza di X nello strato i-esimo, si ha, nello schema senza che sia fissata a priori la varianza di ùs o n. Se si vuole tenere conto anche del costo, supposto diverso il ...
Leggi Tutto
Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] un po' ovunque. Si ricorderà qui, per gli Stati Uniti d'America, la Brooking Institution a Washington e la Wharton School più elaborata all'interno della teoria, che renda conto del rifiuto di quel particolare modello, e così via.
L'impostazione ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...