Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] solo dei benedettini, ma di gran parte del movimento monacale del primo millennio), ricomponendo l’unità tra attività lavorativa e attività tradizione italiana della società civile che mette contodi rilevare. Innanzitutto la radice romana, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] universale.
Dal primo punto di vista, vanno segnalate le numerose ambascerie svolte per conto dei signori di Padova, i Carraresi (o noi cattolici dobbiamo fermamente conservare e rivendicare l’unità della Chiesa [...], ma soprattutto è dovere dei ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] 1579 e 1585 e gonfaloniere nel 1564, 1570, 1574 e 1582; tenendo conto dell'elezione a gonfaloniere del novembre-dicembre 1588, quando era già morto, il B. raccomandava ai figli di mantenersi uniti, di "continuare nell'osservanza... a' miei ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] figliali agli Stati Uniti ed a Londra", dotata di bastimenti propri e in grado di importare merci a basso costo per rivitalizzare il commercio di deposito; e sperava di poter contare sull'appoggio e sull'esempio di qualche alto personaggio ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] contare sulle economie derivanti dalla presenza di infrastrutture, di mano d'opera addestrata, di consuetudine con i fornitori. Per di a Sesto San Giovanni..., in La siderurgia ital. dall'Unità ad oggi, Atti del Convegno, Piombino 30 sett.-12 ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] attiva sui mercati d'esportazione, e principalmente negli Stati Uniti, in Sudamerica e in Inghilterra.
Sempre più stretti 50, 23 giugno 1926), né l'apertura di una linea di credito in conto corrente di un milione fatta personalmente dal G. a favore ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] suo equilibrio, non deve tener conto del solo costo marginale, cioè del "costo di quella parte di produzione che si produce nelle Einaudi.
Al termine del suo soggiorno negli Stati Uniti - prorogato di alcuni mesi oltre il biennio - pubblicò la Theory ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] fu attribuita la proprietà di un terreno edificabile in cappella di S. Michele dei Leprosetti, di 6 unità poderali per complessive 320 in pegno il Polesine. Nelle lunghe trattative aveva agito per contodi Bologna il G. che poneva a frutto in tal modo ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] , quasi a precorrere i tempi dell'unità; le si concesse infine di farsi rappresentare ufficialmente a Parigi, la direzione di tutte le operazioni e non curò di mascherare il nessun conto in cui teneva i deliberati dei consigli di amministrazione ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] compagnie affiliate, presenti in tre continenti, raggiunsero le 25 unità.
Nel 1920, il F. si unì in matrimonio, seguendo " del dicembre 1947 - che prevedeva la cessione, in conto riparazioni, di tutti i beni italiani posseduti in questi paesi -, la ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...