Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] al 46° corso di formazione per commissario di Pubblica sicurezza (PS), intervenne pubblicamente per dar conto dei motivi che lo . L’Unità scrisse che «in molti ambienti lo chiamano commissario uomo beat della Cia, probabilmente a causa di un lungo ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] dell'offensiva in Italia, ai primi dell'agosto 1917, tale sensazione di malcontento si complicava di preoccupazioni legate alla carriera. "Per conto mio particolare poi sapevo che generali di me meno anziani avevano già avuto l'incarico del comando ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] 'iter dell'artista venne eseguita su ordinazione di un conte Azzolini di Fermo. Ciò dovrebbe confermare l'ipotesi che unità concettuale e formale, in cui ha importanza anche la parte lignea, e, di conseguenza, molto del loro valore.
Il polittico di ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] non tardò infatti a rendersi conto della impasse culturale del giovane e gli consigliò di puntare all'estero, direttamente postulato della sostanziale "unità psichica" dei popoli e delle civiltà, e rintraccia il cammino di un mito o di un rito lungo ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] il C. periodi di contraddizioni e di svolte decisive. Dopo essere stato insignito del titolo dicontedi Monselice il 16 a trasformare il sistema con l'eliminazione di Mussolini e l'avvichiamento agli Stati Uniti e all'Inghilterra. Ben presto il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] agiato» (Landucci 1990, p. 83). Ma ciò che conta è la sua convinzione della possibilità del progresso a partire dal del principio patriottico dell’unità, con atteggiamenti che gli furono variamente rinfacciati da parte di esponenti e gruppi dello ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] innanzi tutto, la lunga consuetudine che l'aveva unita a Marie-Catherine de Pierrevive, poi la disponibilità dei per qualche tempo in Svizzera, dove arruolò alcune compagnie di mercenari per contodi Enrico IV. Alla fine dell'anno le condusse in ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] l'iniziatore in Perù), mentre la Pirotechnia si limita a dar contodi operazioni su piccola scala. Il B. scrive che donò un anello nella disposizione della materia, una completezza di stesura, un'intrinseca unità, le quali fanno pensare che il B ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] la proclamazione dell'autarchia culturale e la traduzione di opere straniere - unita al modo in cui questi argomenti venivano presentati e distribuiti anche a livello di impostazione grafica e di impaginazione.
In questa fase, forse la più impegnata ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] , naturalmente, suscitò le reazioni dei presenti e il conte palatino Ottone cercò di colpire con la spada colui che aveva parlato, ma Collegio cardinalizio in quanto organismo garante dell'unità della Chiesa nel delicato momento della successione ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...