DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] arte dei maestri di pietra e legname, dove svolse mansioni per contodi Luca (1466- Unità) forse appartenuto ai Cerretani, l'altro (via della Scala) con stemma Medici, sull'angolo del palazzo costruito ai primi del Cinquecento da Bernardo Rucellai; di ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] C. puntava infatti su questi tipo di affari. Contava inoltre di assicurarsi l'illuminazione pubblica di grandi città, fra cui Torino, che consentiva economie mediante la riduzione delle unità elementari dell'esercito: approvato dal Senato, il ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] a Lacedonia l'11 settembre, giurarono di restare uniti e ottennero da un legato papale dispensa da ogni futura rottura della fedeltà al re, poi mandarono il contedi Mileto a Napoli a rendere omaggio a nome di tutti. Il conte non ci mise molto a ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] in Germania, alla notizia della morte di Enrico VI rientrò anticipatamente, i conti Pietro da Celano e Berardo da Loreto dalla monarchia si sforzò di raggruppare i demani regi, i ministeriali e le città in unità amministrative più efficienti. F ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] di tutte le forme, dotata di un’organizzazione originaria che possa produrle. Sulla ‘autocrazia della materia’ non si può far conto ), aveva aperto gli occhi di un allievo, destinato ad alto prestigio, sull’unità morfologica e funzionale delle parti ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] anni Ottanta, però, si rese conto della scarsa risonanza internazionale dei suoi lavori e decise di renderli più palesi, da un nervosi; supposero perciò che ogni cellula nervosa fosse un'unità indipendente e separata dalle altre, ponendo in tal modo ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] interessi cattolici.
Preceduto da un corpo di spedizione al comando del contedi Martinengo, inviato sul posto nel luglio nel cuore e nelle viscere di qua in Piemonte. Ed è molto meglio aver uno Stato unito tutto, come è questo di qua da' monti, che ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] l'abitato, testimonia con maggiore evidenza la sua capacità di comporre in unità elementi diversi. La facciata è infatti distinta in due con quello di Urbino. Il palazzo di Gubbio ne replica anche la dimensione urbana e tiene quindi conto delle ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] capacità d'azione politica in una tensione all'unità lontanissima dall'assetto internamente pluralistico dell'autorità medievale e sociali cercano di uscire dalle contrapposizioni più rigide elaborando classificazioni che tengano conto sia dell' ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di potenza tra Stati, ma per la esatta raffigurazione di ogni evento interno d'uno Stato. In particolare il B. si rese presto conto dei problemi sulla unità nazionale nella Grecia antica. Era poi a Roma insegnante di scuola media negli anni ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...