ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] è possibile ricostruirla, con la figura del defunto unita, tra cortinaggi, alla celebrazione del rito, diventa, di intenta rimeditazione di forme classiche e tardo-antiche, sono stati segnalati in vari musei e collezioni, ma di essi mette contodi ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] 65). Inoltre il C. redasse per conto della Banca nazionale e del conte E. Grabinski un piano stradale per via a Bologna agli esordi dell'Unità, Bologna 1978, ad Indicem; A. M. Racheli, Sintesi delle vicende urbanistiche di Roma dal 1870 al 1911, ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] quell'anno. Inoltre, mentre il pagamento di un affitto che il C. fa l'8 ag. 1486 per contodi suo padre (Ludwig-Molmenti, p. 57 per uno nella sua autonomia, e che si compongono in unità solo per il significato che assumono nella trama narrativa. ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] un progetto generale, in cui potrebbe aver tenuto contodi qualche osservazione dei consulenti dei frati.
La basilica come si èdetto, la strada rinascimentale a blocchi staccati, unità autonome, in opposizione alla strada medievale, dove i palazzi ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] nazionale di antropologia ed etnologia di Firenze, costituendo un apposito fondo (1954).
Nel 1947, per conto dell' Uniti, per studiare i musei d'arte orientale, il M. tornò in Giappone allo scopo di preparare una serie di documentari per la casa di ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] Carlo a Torino, che prevedeva il rifacimento delle facciate degli edifici prospicienti per conferire unità stilistica all’insieme e di cui potrebbe aver tenuto conto nelle successive opere fiorentine (ibid., p. 115).
Nel 1861 portò a compimento, con ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] per conto dell'Amadeo. Nello stesso anno (marzo) l'A. è invitato a scolpire due figure in pietra d'Angera per l'Ospedale Maggiore di Milano di una nuova soavità: tra leonardesca, raffaellesca e bergognonesca. Le scene riescono a una nuova unità ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] concluso che i lavori in marmo furono eseguiti dai Lazzari per contodi Fanzago. Della stessa opinione, Cantone (1984) e Savarese. secondo chiostro già ideato da Dionisio di Bartolomeo, nel quale realizzò razionali unità abitative su due livelli.
Il ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo contedi Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] viaggio che vi compì per ordine del duca (e di cui sussiste, nei conti del 1650, il pagamento) fu occasione per rimeditare di Torino dalla fondazione all'Unità d'Italia, Torino 1966, pp. 14-16, 24 s.; Politecnico di Torino, L'opera di C. e Amedeo di ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] giudicatrice tenesse conto anche dei titoli trienni il premio istituito da Luigi Poletti all'Accademia di S. Luca per il migliore studio critico d 199, 222, 225, 263; F. Borsi, L'architettura dell'unità d'Italia, Firenze 1966, pp. 81 s., 149 s.; ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...