BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] scortava. Ed a Roma si sapeva che Ludovico II teneva in gran conto Anastasio Bibliotecario. Ciò spiega tanto la cautela di Adriano, se ha un fondamento di verità ciò che di lui appunto si scrive nella sua biografia, quanto il drammatico precipitare ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] suoi piani nei Balcani e minacciavano l'unità della casa d'Angiò.
Dopo la morte di Luigi di Borgogna (2 ag. 1316), il Matilde dall'Acaia a Napoli, e la costrinse a sposare Giovanni contedi Gravina e a cedergli tutti i suoi diritti sull'Acaia. Ora ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] della maggioranza di governo per la gestione di una difficile transizione che andava realizzata tenendo conto della normalità le visioni dell’unità confessionale a tutti i costi (l’ipotesi di 'Gedda con la sua visione di un'Azione Cattolica ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] di "levate" per conto della Serenissima, l'attenzione per il rapido imbarco ad Ancona di truppe destinate alla Dalmazia, le richieste di "estrattione" d'ogni sorta di d'una guerra a fondo della Cristianità unita alla Porta. Nel pericolo che Venezia ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] unità sabaude. Un’altra armata francese passò il Moncenisio, si mosse per assicurarsi il controllo di , p. 513). Egli e la moglie assunsero allora il nome diconte e contessa di Tenda. Sino alla fine dell’anno, ricevette ogni settimana – come ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] Rosario (GNAM) – commissionata da William Humble Ward, contedi Dudley, che non poté mai vederla, perché fu , 225; Maestà di Roma da Napoleone all’Unità d’Italia, universale ed eterna capitale delle arti (catal., Roma), a cura di F. Mazzocca et ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] corpo. In realtà, se si eccettua un viaggio in Polonia compiuto per conto del suo signore nel 1550, gli incarichi assolti dal C. presso il legato da sinceri vincoli di affetto. Fu sicuramente questa lontananza dai negozi di corte, unita ad una più ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] popolo ebraico veniva appassionatamente esaltato per le sue doti di fermezza, unità e fierezza, mentre dei Greci si condannavano la Russo... in continuazione al compendio... del sig. Contedi Ségur con un supplemento..., ibid. 1824; Memorie storiche ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] vescovo di Liegi, il quale cercò anche di mettere in difficoltà l'A. chiedendogli di rendere conto delle ingenti spese di rappresentanza e non lo strumento supremo per la salvaguardia dell'unità della Chiesa. Posizione che forse anticipava lo sviluppo ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] di opere fondamentali, destinate a lasciare una orma profonda negli studi rinascimentali. Ma lette con attenzione – e tenendo conto due secoli. Socialismo e filosofia in Italia dopo l'Unità, riprendendo in forme nuove il problema del positivismo e ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...