FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] 1920 in Sibilla Aleramo e il suo tempo, a cura di B. Conti-A. Morino, Milano 1981, p. 168), auspicando che pp. 755 ss.; G. Debenedetti, Il diario di S. Aleramo, in L'Unità, 13 e 27 ott. 1946; C. Bo, Poesie di Sibilla, in Omnibus, 10 nov. 1947, p. ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] al 46° corso di formazione per commissario di Pubblica sicurezza (PS), intervenne pubblicamente per dar conto dei motivi che lo . L’Unità scrisse che «in molti ambienti lo chiamano commissario uomo beat della Cia, probabilmente a causa di un lungo ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] dell'offensiva in Italia, ai primi dell'agosto 1917, tale sensazione di malcontento si complicava di preoccupazioni legate alla carriera. "Per conto mio particolare poi sapevo che generali di me meno anziani avevano già avuto l'incarico del comando ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] 'iter dell'artista venne eseguita su ordinazione di un conte Azzolini di Fermo. Ciò dovrebbe confermare l'ipotesi che unità concettuale e formale, in cui ha importanza anche la parte lignea, e, di conseguenza, molto del loro valore.
Il polittico di ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] non tardò infatti a rendersi conto della impasse culturale del giovane e gli consigliò di puntare all'estero, direttamente postulato della sostanziale "unità psichica" dei popoli e delle civiltà, e rintraccia il cammino di un mito o di un rito lungo ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] il C. periodi di contraddizioni e di svolte decisive. Dopo essere stato insignito del titolo dicontedi Monselice il 16 a trasformare il sistema con l'eliminazione di Mussolini e l'avvichiamento agli Stati Uniti e all'Inghilterra. Ben presto il ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] e in genere verso ogni tentativo di disgregare l'unità della Chiesa e di minare l'autorità del suo capo, B. XI si riservò di provvedere a parte. L'interdetto pendente sulla città di Parniers e sugli aderenti del contedi Foix fu ritirato, e ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] per il battistero di S. Giovanni Battista a Pisa, il capolavoro della sua prima maturità. Contidi spesa del capitolo , 2009). Questa circostanza, unita all’occorrenza nel 1258 del nome di Nicola nel testamento di Guidobono Bigarelli, ha indotto ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] innanzi tutto, la lunga consuetudine che l'aveva unita a Marie-Catherine de Pierrevive, poi la disponibilità dei per qualche tempo in Svizzera, dove arruolò alcune compagnie di mercenari per contodi Enrico IV. Alla fine dell'anno le condusse in ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] risale la prima delle 75 lettere a sir William Cavendish dei contidi Devonshire, che il M. aveva conosciuto lo stesso anno a Studi in onore di Alberto Pincherle, Roma 1967, II, pp. 582-645; E. De Mas, Sovranità politica e unità cristiana nel Seicento ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...