Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] unità territoriale: la vicenda storica dei popoli della penisola rappresenta il compimento di quel movimento di forze che, prendendo le mosse nel 16° sec., è culminato nella definizione dei grandi Stati europei Camillo Benso contedi Cavour e ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , tuttavia, un dato di fatto di cui occorre tener conto: per quanto sbalorditiva per G. e Treves: due approcci critici al progetto di Società delle nazioni e alla prospettiva dell'unitàeuropea, in Annalidella Fondazione L. Einaudi, XXV (1991), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] unitàdi misura anticamente in uso nell’isola di Lesbo, di cui si legge nell’Etica nicomachea di Aristotele, consistente in un particolare regolo di piombo avente la peculiarità dieuropea le Opere di Vico si poteva contare sull’edizione a cura di F. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] "tabella", non avendo il B. tenuto il dovuto conto della diversità nelle unitàdi misura, in uso nei diversi paesi, colle quali 1960, pp. 43-48. Per una visione d'assieme dell'influenza europea dell'opera Dei delitti e delle pene, cfr. gli Atti del ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] conto della crisi che avete suscitato rompendo l'unitàdi un mondo appena in formazione e creando un dissidio profondo nell'animo di aveva scritto nella conclusione della Storia del liberalismo europeo, capace di dar vita allo "Stato liberale" ("lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] lucidamente visto che, conseguita l’Unità d’Italia, il «patriottismo» non auspicato che si avviasse un «processo di unione europea» (p. 354) che liberasse muore’. La politica di Croce nella crisi nazionale, Napoli 2001.
D. Conte, Storia universale e ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] inseriti nella vita economica europea tramite il controllo delle allumerie di Tolfa. Ed è a di forze alleate che occorreva radunare e conciliare in una difficile unitàdi nonché alla benevolenza del conte Fieschi verso i tessitori di seta. Il 1546 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] sue relazioni con la filosofia europea, a cura di A. Savorelli, 2003, p di Hegel come il compimento di quella: una forma di storicismo umanistico, una filosofia del mondo storico e della soggettività («L’unitàdi Non teneva conto dunque di quanto era ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] conto che la mancanza di affinità spirituali con il poeta avrebbe reso impossibile ogni tentativo dieuropeo, e artisti didi penetrare la sua unità estetica, il suo spirito musicale e di apprezzarlo nella sua manifestazione totale. Quella unitàdi ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] europea. Piaceva la sua spregiudicatezza nel giudicare, sorprendente in bocca a un diplomatico, di cui però facilmente si dimenticava che, rappresentando uno Stato che contava per tutto ciò che significasse unitàdi classe dirigente e popolo. Del ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
ECU
‹èku› (meno com. ecu) s. m. – Sigla dell’espressione ingl. European Currency Unit («unità della circolazione monetaria europea»), con cui viene indicata l’unità di conto adottata nel 1979 dal sistema monetario europeo (SME) per gli scambî...