ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] storia religiosa e culturale del Cinquecento europeo. il soggiorno dell'A. a di Liegi, il quale cercò anche di mettere in difficoltà l'A. chiedendogli di rendere conto delle ingenti spese di per la salvaguardia dell'unità della Chiesa. Posizione che ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] Socialismo e filosofia in Italia dopo l'Unità, riprendendo in forme nuove il problema di carattere astrologico. Alla base di questo c'era, come sempre in Garin, un convincimento di ordine teorico.
A lungo era stato persuaso che nella cultura europea ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] essa si era costituita a unità profittando anche dello scontro fra Francia europea, Napoli 1925, pp. 159-66; G. Salvemini, Alla vigilia del Congresso di Berlino, in Nuova riv. stor., IX(1925), I, pp. 72-92; E. C. Corti, Il conte Corti al Congresso di ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] esempio più illuminante lo offrono gli Stati Uniti d'America ("Gli Stati Uniti sono la terra più libera e fiorente conto della formazione di una "classe diplomatica colta e raffinata" (Moscati, Indici..., p. 28) che potesse pareggiare quella europea. ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] di alcune confessioni rese da piloti americani prigionieri – accusarono gli Stati Unitididi microbiologia di Roma sia presso il laboratorio di fisica dell’Istituto superiore di sanità. Mentre all’ISS Graziosi poteva contare contesto europeo, dopo ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] 19 nella più sicura casa del conte Carlo Taverna, in via Bigli europea, politica e sociale ad un tempo".
Il colpo di Stato di Luigi Napoleone, vanificando la prospettiva di 1958; G. Monsagrati, Federalismo, e unità nell'azione di E. C., Pisa 1976; C. ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] si tien contodi questa fragilità copiosa serie di ricerche sulla vita religiosa italiana ed europea. Un tema . C.: un intellettuale appassionatamente partecipe dei problemi del suo tempo, in L'Unità, 14 sett. 1966; G. Spini, Per D. C., in Il ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] di Leopoldo di Borbone, contedi Siracusa.
La conoscenza di 375-379; Id., in Rivista europea, 1° maggio 1873, pp. Unità d'Italia, in Restauro, XXI (1992), pp. 9-146; F. De Angelis, G. F.: la "vecchia" antiquaria di fronte allo scavo, in Ricerche di ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] di Giustizia e Libertà. Assunto il nome di battaglia di Maurizio, Parri accettò l’incarico non senza qualche esitazione, perché, pur rendendosi contodi uno Stato federale europeo combattuta dalla piccola formazione diUnità popolare, la quale, ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] con altri esuli della democrazia europea, con i quali rimase unito alla mancanza di abilità tattica nel procurarsi una schiera fissa di nell'età del positivismo, Firenze 1950, pp. 202 s.; E. Conti, Le origini del social. a Firenze, Roma 1950, pp. 49, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
ECU
‹èku› (meno com. ecu) s. m. – Sigla dell’espressione ingl. European Currency Unit («unità della circolazione monetaria europea»), con cui viene indicata l’unità di conto adottata nel 1979 dal sistema monetario europeo (SME) per gli scambî...