FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] di Rionero, la relazione dell'anno successivo era il frutto di una più ampia documentazione italiana ed europea voci, Milano 1956, p. 192; B. Finocchiaro, Prefazione a L'Unitàdi Gaetano Salvemini. Antologia, Venezia 1958, p. 15; M.L. Salvadori, ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] di amicizia. Dal 1911 al 1914 il F. fu a Roma per conto della Società romana di rigorosamente europeo-occidentale, un esclusivismo, questo, di tipo di fare, "in organica unità" e riscattato, sulle orme di Schlegel, dalla condanna indiscriminata di ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] il M. contavadi creare una sommossa con il coinvolgimento della guardia civica, di militari italiani e di arsenalotti; la ma potesse anche far esplodere un più ampio movimento di instabilità europea.
La lettera scatenò polemiche e timori, tanto che ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] unità, con il conseguimento delle frontiere nazionali, con l'accrescimento del ruolo didi "inquadrare ogni problema italiano in un panorama europeo", di . 1945 e il conte Sforza, allora ministro degli Esteri, gli ottenne i funerali di Stato.
Fonti e ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] si prefiggono: unità nazionale, sicurezza dei di fondare nell'Europa centrorientale una politica antitedesca senza tenere nel debito conto 254-272). Nel 1933 assecondava la politica di direttorio europeo promossa da Mussofini nel patto a quattro ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] costituendola in unità morale e proiettandola da protagonista sul proscenio europeo. La lunga e dura realtà del conflitto di trincea, , con mutua garanzia dello status quo mediterraneo. Creato contedi Mordano nel giugno 1938, il G. riuscì anche a ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] una moneta diconto fondata sul franco o sulla lira d'argento, riconoscendo così l'unità monetaria di fatto che prendere per assicurarle un livello adeguato a quello europeo, un maggiore impiego di capitale e un rapido sviluppo tecnologico.
Negli ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] altre europee, ma arriva a un grado di completezza e di sviluppo pp. 72 s.; per conto del settimanale Vie Nuove scrisse una serie di articoli successivamente rifusi nel libro l'unità. Tendeva a mettere in rilievo il carattere di lotta di resistenza ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] anno 1258 gli si sottomisero anche i contidi Ventimiglia e la sua signoria lungo Nel quadro complessivo della politica europea l'impresa si presentava audace forte di circa 5.000 uomini, superiore per numero di un migliaio diunità a quello di C., ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] rappresentanti della finanza italiana ed europea, come quelli presenti nella di Stato nel 1931, e da quella data gli studi ne tengono conto. Sulla milizia democratica del D. e l'attività politica fino all'Unità, cfr.: Ediz. naz. degli scritti di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
ECU
‹èku› (meno com. ecu) s. m. – Sigla dell’espressione ingl. European Currency Unit («unità della circolazione monetaria europea»), con cui viene indicata l’unità di conto adottata nel 1979 dal sistema monetario europeo (SME) per gli scambî...