Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] europei, sì che l’Età di mezzo si può veramente considerare come il banco diunita (1871-1971), Roma 1972.
Tradizione religiosa nella civiltà dell’Occidente cristiano. Saggi di storia e di la gradì o non accettò di tenerne conto: tanto che, tracciando ...
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Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] viene invece compromessa se la potenza guida, ovvero gli Stati Uniti, cerca la superiorità e porta avanti una politica di potenza a livello internazionale senza tener conto degli alleati europei e dei loro interessi" (v. Irseer Entwurf.., 1986, p. 21 ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] di vittoria, di sacrificio supremo per la patria e diunitàDi lì a poco, il 17 dic. 1922, votò la fiducia al governo Mussolini, dopo aver pronunciato la dichiarazione di voto per conto dei ministri, Gabinetto, Guerra europea, 19 marzo 1931 (Russia); ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] diritto di battere moneta, ma solo per conto dello di questo nuovo assetto socio-economico sarebbe stata la "confederazione europea", nell'ambito della quale il governo bancocratico di pone nella fila sottostante l'unità l'ordine dei ministri; seguono ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII contedi Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] secondogenito spettava il titolo diconte del Genevese. All'unificazione che aveva lo scopo ben chiaro di ridurre ad unità le molteplici leggi vigenti nei suoi europee ora fattesi apertamente sostenitrici del papa di Roma. La mediazione del re di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] europea, 3° vol., 1994), con il volume che cadeva quindi «in un tempo in cui vivissima è l’esigenza di una revisione profonda della storiografia sull’unità italiana» (p. 253). L’accusa di aver messo in conto a De Felice ogni genere di errori e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] tratto caratteristico delle società europee, in un lunghissimo arco di tempo (che dal più che trova il suo punto di equilibrio e la sua condizione diunità nel vertice sovrano: il volume per rendersi conto dell’eccesso di semplificazione imputabile a ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] della quiete europea. Fitti di "moti d unità religiosa è fondamento imprescindibile di quella statale) gli ugonotti, oggetto di opportuni "rigori" i giansenisti, la cui "dottrina" è di un eccesso di titubanza, un troppo sistematico contare sull'altrui ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] sebbene il L. avesse scritto una Memoria sull'unità dei principj della meccanica (cfr. Palladino, 1995 europea e il Moniteur, vi si parlava della rivoluzione, di questioni storiche, politiche e sociali, di riforme, propagandando ideali di libertà e di ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] (il conte Giovan Filippo Solaro di Monasterolo) e europea. di un'entità geografica che da secoli aveva perso una specifica funzione, essendo stata completamente superata la ripartizione provinciale d'età romana. Dedicare una corografia a tale unità ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
ECU
‹èku› (meno com. ecu) s. m. – Sigla dell’espressione ingl. European Currency Unit («unità della circolazione monetaria europea»), con cui viene indicata l’unità di conto adottata nel 1979 dal sistema monetario europeo (SME) per gli scambî...