PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] e la realizzazione di una nuova intesa europea dopo la vittoria degli eserciti della coalizione e il colpo di Stato del generale con la conseguenza di ridurre ulteriormente le competenze della Sede apostolica e di minacciare l’unità cattolica. Nello ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Innocenzo XII e al viceré di Napoli, contedi Santisteban, protestando contro l'insegnamento europea imponeva alla Chiesa un difficile equilibrio, tra le dinastie d'asburgo e di per la ricostruzione dell'unità organizzativa e disciplinare della Chiesa ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] del Della Rovere, che mostrò di rendersi ben conto della difficoltà in cui lo era il mantenimento dell'unità ecclesiastica; l'editto di convocazione del concilio pisano inizi del 1517 in varie città europee, ma la cui stesura sarebbe avvenuta ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] questione internazionale, una specie di ipoteca accesa dal concerto delle potenze europee sull'unità italiana: la Santa Sede diocesane, che si tenne a Roma nel marzo 1919, il conte Giuseppe Dalla Torre, presidente dell'Unione popolare, affermò: "Se ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] il papa non riuscì infatti a convincere le potenze europee della necessità della crociata. Essa rimase così un progetto un obiettivo ideale di non poco conto: descrivere (o piuttosto poter descrivere) una comunità di cristiani, uniti nella religione ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] fondo - specie tenendo conto dell'immediata fortuna che il 'progetto' di Bernardo ebbe anche fuori la logica assoluta che pervade l'unità architettonica (Romanini, 1969).Così antica e le loro relazioni europee], a cura di J. Strzelczyk, Poznam 1987, ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] da quello del crocifisso, pur tenendo conto che la rappresentazione iconografica della crocifissione di figure dotate di un alto grado di attitudine a modellare, unitamente a Caprettini (1979): "Nella cultura europea, l'immagine cosmologica a maggior ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] sapere filosofico-scientifico e quello teologico si compongono in unità.
Tutti e tre gli autori hanno esercitato una vili", Domenico Gundisalvi, De divisione, p. 399). Tenendo contodi questa divisione della pratica, Michele fissa tre gradi, o ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] unitate ecclesiae conservanda alla cui intelligenza rimangono insuperate le pagine di Z. Zafarana. È lo stesso concetto didi voler contare su di lui per rendere efficace la deposizione di Manasse di Id., Problemi della cultura europea nel sec. XI, in ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] ai principi tedeschi del fronte avverso a Carlo di Spagna danno conto del perché egli si mostrasse tanto paziente verso di accordo fra le due supreme potestà della cristianità europea, unite nell'estinguere i fattori di disordine interni (l'avidità di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
ECU
‹èku› (meno com. ecu) s. m. – Sigla dell’espressione ingl. European Currency Unit («unità della circolazione monetaria europea»), con cui viene indicata l’unità di conto adottata nel 1979 dal sistema monetario europeo (SME) per gli scambî...