La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] di tutta Europa» e alla prospettiva dell’«Europa unita». Negli anni successivi il suo impegno è cresciuto ulteriormente e la Dc italiana, come le altre democrazie cristiane europee doveva ormai tener contodi un contesto profondamente segnato ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] attesa della giustizia, nell’unitàdi una «speranza umana della spiritualità di prassi, oltre che di culto e di fede. Senza contare, fine del mondo”, in Ernesto De Martino nella cultura europea, a cura di C. Gallini, Napoli 1997, pp. 321-335; ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] invidiare al giuseppinismo austriaco o europeo. Comunque da Benedetto XV in popolazione protestante, a riaffermare l'unitàdi fede, né a combattere il separatismo , almeno in parte, tenendo conto dell'accentuato carattere anticristiano del movimento ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] negli Stati Uniti nella prima metà del secolo XIX40, è approdata sul continente europeo nella seconda metà di quel secolo , documentatissima, è fondamentale per rendersi contodi quanto il fascismo, sia di propria iniziativa sia perché incoraggiato e ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] talvolta anche aspri. La storia d’Italia, dall’Unità ai nostri giorni, è stata – ed è »7.
Questa visione, che profumava di cultura europea (il motto fatto suo dal Cavour , di rendersi pienamente contodi quale era la reale posta in gioco e di ciò ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] frange dell’episcopato europeo e d’ contare le di realizzare una salda unitàdi organizzazione, di mentalità e di cultura. “Cattolico”, “cattolicamente”, pretesero di diventare più che mai qualificativi di un modo unitario di pensare, di sentire e di ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] A sua volta, infine, questa elemosina costituiva una sorta diunitàdi misura, variabile secondo i tempi e le località in relazione necessità di dover fare i conti con una cultura europea in veloce trasformazione e per l’indicazione di poter trovare ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] diunità: unitàdi fede, nel tempo e nello spazio; unità tra filosofia e morale; unità tra morale e politica. Unità . 153; Y. Chiron, Pie XI, Paris 2004, conta una cinquantina di citazioni di Manzoni nei discorsi di Pio XI, tra il 1922 e il 1939, è ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] cristianesimo mette l'accento sull'unitàdi tutti i credenti e dell'approccio di Troeltsch vi è quello di non tener conto della necessità di considerare l' quella che nella tradizionale teologia ecclesiale europea era stata condannata come eresia, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] affidando sul letto di morte la Chiesa ai cardinali, raccomandando l'unitàdi quest'ultima e la scelta di un successore che molto felici per la personalità di alcuni, che tenevano anche conto dell'equilibrio politico europeo; così come nel 1449 furono ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
ECU
‹èku› (meno com. ecu) s. m. – Sigla dell’espressione ingl. European Currency Unit («unità della circolazione monetaria europea»), con cui viene indicata l’unità di conto adottata nel 1979 dal sistema monetario europeo (SME) per gli scambî...