BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] di una più stanca curiosità erudita. È un susseguirsi di edizioni, di Collectiones o di Ragionamenti,di Memorie o di Illustrazioni che trovano la loro unità configurando nella più matura filologia europea, l'esigenza di una recensio sistematica, e la ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] conto dell'evidente contraddizione fra unità statale-dinastica e unità nazionale, ma egli credeva di risolvere il problema dichiarando nettamente l'opportunità di salvare l'unità , onesta nazione nella grande repubblica europea". In tal modo poneva un ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] sue constitutus». Figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne a una gli sforzi per raggiungere una completa unità della Chiesa: fin dal 1425 Guerrini, Rappresentazioni dello scisma nella cronistica europea del XV secolo, in Schola Salernitana. ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] sul PLI e contando sul sostegno di Confintesa, l acuto. La decisione di far aderire l'Italia al Sistema monetario europeo, nel dicembre del 1992, Bari-Roma 1996, ad ind.; L. Nuti, Gli Stati Uniti e l’apertura a sinistra, Roma-Bari, 1999, ad ind.; ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] non la sostanziale unità delle famiglie confluenti . avesse perduto nello Stato di Milano, Alessandro VI, per proprio conto, non attendeva che un esplicito di fronte alle grandi potenze europee.
Occorsero a Giulio II tre anni di preparazione prima di ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] «una passionata voglia di studiare unita a un ingegno raro» e «un’anima piena di energia» (pp. 115 di Verri, che superano il numero di centosettantacinque contando i singoli articoli pubblicati nel Caffè e nell’Estratto della letteratura europea ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] di controversie - sempre unita per tradizione alla cattedra didi tenere contodieuropea ed allo stesso metodo storico muratoriano; ma seppe dare ugualmente un utile contributo nel fornire la tradizione da lui prediletta di efficienti strumenti di ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] contributo italiano di fronte ad una cultura europea che, dagli anni di Galileo, lo attività intensa e qualificata, soprattutto tenendo conto che il F. fu utilizzato dal portò a far appello allo spirito diunità delle forze cattoliche; così come ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] più importanti tendenze europee (francesi e tedesche) in fatto di forme, armonia, orchestrazione. Di fatto, mentre le prime opere si inseriscono pienamente nel mondo linguistico del melodramma postrossiniano, ma già tengono conto delle esperienze ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] : da impaccio e insopportabile freno delle mire italiane, a garanzia dell'equilibrio europeo: di pace, o almeno di "non-guerra" (ibid., p. 495).
Tale posizione si comprende meglio, se si tiene conto che il L., come disse G. Sorel, era, "in una misura ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
ECU
‹èku› (meno com. ecu) s. m. – Sigla dell’espressione ingl. European Currency Unit («unità della circolazione monetaria europea»), con cui viene indicata l’unità di conto adottata nel 1979 dal sistema monetario europeo (SME) per gli scambî...