Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] istanza istituzionale unitaria e il Regno come patria comune (ibid., pp. 108-113; III, intenzionato a salvaguardare l'unità del Regno e con essa i e il 1o novembre ‒ nel capoluogo di ognuna delle regioni in cui fu diviso il Regno: Piazza Armerina ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] la giurisprudenza e tutta la coltura d'un uomo di lettere unita a somma rettitudine […]. Credo che questo è un soggetto da e memorie della Società istriana di archeologia e storia patria, XLV (1933), pp. 43-103; Edizione nazionale delle opere di ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] della carica, unitamente alla diffusione della cultura giuridica ‒ personificata da Irnerio, il primo protagonista della ; insomma, il giudice non era più un giusdicente in 'patria', ma in qualità di avvocato o consulente realizzava una sorta di ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] della città, restando però la rocca nelle mani pontificie; bastò tuttavia una semplice azione dimostrativa del B., unita Boll. d. Dep. di storia patria p. l'Umbria, IV(1898), passim; IX(1903), passim; Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] a favore "della libertà e indipendenza patria, della giustizia sociale, della utilità popolare", Roma 1980, pp. 59-110); E. De Fort, Storia della scuola elementare in Italia, I, Dall'Unità all'età giolittiana, Milano 1979, soprattutto pp. 56, 57 n ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] , R. 204-208. Originali delle fonti studiate dal C. si trovano sparse anche in altre unità. Cfr. poi Ibid., Castelseprio. del dottor C., Milano 1884; L'opera cinquantenaria della Reale Deputazione distoria patria di Torino, a cura di A. Manno, Torino ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] della Bassa e poi dell'Alta Lotaringia (rispettivamente nel 1023 e 1033), ricomponendo così nella sua persona l'antica unità Leporace, Cronologia dei duchi di Spoleto, in Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria, XXXV (1938), pp. 45 ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] consultato da genealogisti, archivisti e cultori di storia patria in genere, che ne trassero notamenta, excerpta, copie una copia del 1241) e sugli usi della cancelleria di Federico II. Tutto ciò, unito alla larga diffusione che ebbe l'edizione, ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] bizantino nella penisola, cercò di manovrare in modo da spezzare l'unità d'intenti che si era stabilita in Italia intorno alla persona era rientrato in patria dove, "ficet oculorum lumine privatus", aveva riassunto il governo della sua diocesi. ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] esuli liberali, rientrati nel frattempo in patria, che lo consideravano una spia della polizia borbonica (Cingari, p. 137). opuscolo La paceossia l'impero... pone nella fila sottostante l'unità l'ordine dei ministri; seguono quello dei geni, degli ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...