DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] , ampia, insaziabile ed eclettica curiosità per tutto, che, unita a una notevole capacità di sintesi, formava il carattere di I filopatridi, ibid. 1941, ad Indicem;Id., Le adunanze dellapatria società letteraria, ibid. 1943, ad Indicem;B. Croce, La ...
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Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] condanna a morte al ‘traditore dellapatria’ Molla Abdul Qader e la messa al bando della Jamaat e-Islami.
Tale , dove si minaccia un attacco con materiale radiologico negli Stati Uniti, un attacco che lo stesso autore definisce parte di uno ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] la crisi e lo scioglimento dell'Opera dei congressi e le vicende che portarono alla soppressione de La Patria, tentò di "collegare fra e nell'ottobre - dopo aver perorato nella direzione dell'agosto l'unitàdella D. C. - sulla riformà dei Senato; nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] nutriva una forte passione politica, agì da esule in patria: da oppositore riconosciuto e perseguitato consegnò al proprio lavoro unitario delle forze laiche, repubblicane e socialiste e, quindi, di organizzare l’opposizione unitadella democrazia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta dei re
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la metà dell’VIII e la fine del VI secolo a.C. Roma è governata [...] di famiglia e al contempo una sorta di padri fondatori dellapatria, sarebbero stati definiti dal primo re come "padri" po’ come la precedente curia, è al contempo una unità di voto, una unità militare e di riscossione del tributum. Se si deve ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] agli uomini di governo l'idea cavouriana dellapatria inconcepibile senza Roma capitale) il B. vide realizzarsi "la parte principale e più popolare" del suo programma, "compiersi il vaticinio" dell'unità nazionale. Per la coerente e ardente lotta ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] o "populaire". In realtà, come il L. ammise un anno più tardi, i suoi massimi ideali erano l'unità e l'indipendenza dellapatria, "la fratellanza di tutti i suoi abitanti, la conquista dei diritti, che solo possono rendere prospera la sua sorte ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] quella della Capitale in cui si foggia, con la storia, la lingua dellapatria
Noi proponiamo la pronunzia della capitale. di prestigio indiscusso: in un secolo e mezzo di Italia unita si è tuttavia verificato uno spostamento del centro irradiatore di ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] De Felice: Mussolini, il fascista inconsapevole, in L’Unità, 15 febbraio 1967).
Queste accuse, e le contrapposte difese dell’8 settembre 1943, con il disfacimento dello Stato unitario e la «guerra civile», aveva provocato «la morte dellapatria ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] da parte l’antifascismo pur di concorrere alla salvezza dellaPatria e scrisse a Mussolini un’argomentata relazione in cui la spugna nel mese di maggio al rientro dal viaggio negli Stati Uniti, quando si ruppe il rapporto con i partiti di sinistra. ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...