BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] sia nello studio della economia e della organizzazione militare greca sia nella formulazione dei problemi sulla unità nazionale nella Grecia sconfitta dellapatria lontana e poco benevola, a cui dedicava parole appassionate nella conclusione della sua ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] permette di conciliare il principio dell'unitàdella federazione con quello dell'indipendenza delle sue parti, si riflette è interrotto dal dovere di morire e di uccidere per la patria, dove l'affermazione dei propri diritti comporta la negazione dei ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] autoritaria, se non fascista", affermava che non vedeva distinzioni "tra l'obiettivo del socialismo e la salvezza dellaPatria" (l'Unità, 16 nov. 1979) - suscitò disagio e critiche all'interno del partito: lo stesso Berlinguer gli rimproverò di ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] delle Chiese emerge da decenni, sotto forme diverse, il tema dell'unitàdella Chiesa in funzione dell'unitàdell'umanità. Non è che l'unitàpatria ospitale per la ricchezza esuberante dei valori e dei carismi, e quindi dei soggetti, e quindi dell' ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] ma si lamentavano di non avere avuto alcuna informazione in patria, prima di giungere negli USA, circa i fatti di Tian’anmen della primavera 1989. «Una volta arrivati negli Stati Uniti abbiamo avuto libero accesso a ogni tipo di informazione […]. La ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] lingua e al modo di vestire e di vivere della sua patria italiana. Pur idenficandosi più tardi pienamente, sul piano politico la breve settima guerra di religione. Per salvaguardare l'unitàdella famiglia reale, affidò al duca d'Angiò le trattative ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] Vangelo, "rompe l'unità sociale" e mette l'uomo in contraddizione con se stesso, mentre la "religione del cittadino" è buona, perché "riunisce il culto divino e l'amore delle leggi" e fa "dellapatria l'oggetto dell'adorazione dei cittadini". Poiché ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] molti lo condividevano, nella classe dirigente che fece l’unità d’Italia, anche se speravano che l’entusiasmo avrebbe colmato “e voi Italiani, che non vi poteva muovere la passione dellapatria, come gli Oltramontani: cagione non ci veggo, se non l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] (p. 131), ma vanno rapportati a quella flessibile unità di misura anticamente in uso nell’isola di Lesbo, dimostrando con le sue opere di essere «nato per la gloria dellapatria e in conseguenza dell’Italia» (Vita, cit., p. 53).
Opere
Fino alla metà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] enjambement, rime approssimate, vocabolario ampio), l’accantonamento delle tre unità drammatiche di tempo, spazio, azione, la fusione essere educato alle virtù, alla libertà dellapatria, all’interesse della cosa pubblica.
In altro contesto, animato ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...